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Opera d'arte Sposalizio della Vergine di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), a Venezia

L'opera d'arte Sposalizio della Vergine di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), - codice 05 00138146 di Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, vicariale, Chiesa dello Spirito Santo, sestiere di Dorsoduro, fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo, terzo altare a sinistra, detto della Beata Vergine del Rosario
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bene culturaledipinto
titoloSposalizio della Vergine
soggettoSposalizio di Maria Vergine
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00138146
localizzazioneItalia, Veneto, VE, Veneziasestiere di Dorsoduro, fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo
contenitorechiesa, vicariale, Chiesa dello Spirito Santo, sestiere di Dorsoduro, fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo, terzo altare a sinistra, detto della Beata Vergine del Rosario
datazionesec. XVII ; 1611 - 1611 [bibliografia]
autoreNegretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 322, largh. 168,
condizione giuridicaproprietà Stato, sestiere di Dorsoduro, fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo
dati analiticiIl sommo sacerdote, in piedi sull'ultimo gradino di una scalinata, si china sulla Vergine e san Giuseppe che congiungono le destre; i due sposi, l'una raffigurata di tre quarti, l'altro di profilo, sono cisrcondati da vari personaggi. Ai piedi della scalinata assistono alla scena un mendicante inginocchiato, una donna seduta con due bambini in braccio e una fanciulla che volta verso il riguardante, addita l'evento. Sullo sfondo si apre un'arcata vista di scorcio da cui si scorge un edificio classicheggiante.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl dipinto venne commissionato da Alvise Querini per sostituire la pala del medesimo soggetto fatta eseguire da Palma il Vecchio nel 1520-21 e già deperita alla finedel secolo, come ricordava una lapide dettata da F. Pola anticamente posta a fianco dell'altare della famiglia Querini a Sant'Antonio di Castello (Cicogna, 1824; Ludwig, 1903). La pala, avvicinabile alle due tele di Monopoli e di Senigallia (Mason Rinaldi, 1974), "segna un momento di riflessione e rinnovata spiritualità lontana dalla magniloquenza dei grandi teleri celebrativi del Palazzo Ducale" (Ivanoff - Zampetti, 1979).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Veneto, VE, Venezia; luogo di collocazione successiva: Veneto, VE, Venezia; luogo di collocazione successiva: Veneto, VE, Venezia
committenzaQuerini Luigi, segretario del senato (1611)
bibliografiaRidolfi C.( 1648)p. II/188; Martinoni G.( 1663)pp. 32-33; Boschini M.( 1664)p. 162; Boschini M.( 1674)p. 12 di Castello; Zanetti A. M.( 1733)p. 208; Zanetti A. M.( 1771)p. 130; Cicogna E. A.( 1824)pp. I 163-164 n. 8; Ludwig G.( 1903)pp. 65-66; von Hadeln
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzosestiere di Dorsoduro, fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo
ente schedatoreS72
ente competenteS101
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Benussi P.; Funzionario responsabile: Gramigna S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Zannier M. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Zannier M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1992
anno modifica2006
latitudine45.433088
longitudine12.311648

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