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Opera d'arte Sacra Famiglia Bracci di Andrea del Sarto (1486/ 1530), a Firenze

L'opera d'arte Sacra Famiglia Bracci di Andrea del Sarto (1486/ 1530), - codice 09 00228553 di Andrea del Sarto (1486/ 1530), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala di Apollo
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bene culturaledipinto
titoloSacra Famiglia Bracci
soggettoSacra Famiglia con San Giovanni Battista bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00228553
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala di Apollo
datazionesec. XVI primo quarto; 1523 (ca.) - 1523 (ca.) [bibliografia]
autoreAndrea del Sarto (1486/ 1530),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 129, largh. 105,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: San Giuseppe; Madonna; Bambino Gesù; San Giovannino. Abbigliamento: all'antica; contemporaneo. Attributi: (San Giovannino) veste di pelle animale. Architetture: frammenti di colonne. Paesaggi: montagne. Oggetti: scalini.
notizie storico-criticheL'opera fu dipinta per il mercante Zanobi di Giovambattista Bracci. Mentre era di proprietà della famiglia Bracci Pier Francesco di Jacopo Foschi ne realizzò una copia. Passò quindi in eredità a Monsignor Antonio Bracci che la donò, nel 1579, al cardinale (poi granduca) Ferdinando dei Medici, dopo averla fatta copiare da Alessandro Allori. Trasferita a Roma, dove risulta nel 1671, fu di nuovo trasferita a Firenze dal Gran Principe Ferdinando, probabilmente a Pratolino, a Poggio Imperiale o a Castello nel 1706. Dal 1761 è con sicurezza negli appartamenti di Pitti. Nonostante in passato sia state fatte ipotesi sull'intervento della bottega. la critica recente (Catalogo Palatina 2003), riconosce in quest'opera il prototipo autografo replicato in numerose versioni, la datazione viene anticipata, come già proponeva Shearman al 1523 ca. perchè corrispondente alla fase più michelangiolesca dell'artista.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Lazio, RM, Roma; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
committenzaBracci, Zanobi di Givambattista
bibliografiaAndrea Sarto( 1986)pp. 137-139, n. XX; Domenico Puligo( 2002)p. 106, n. 20; Palazzo Pitti( 1988)pp. 17, 20; Galleria Palatina( 2003)pp. 42-43; Cecchi A.( 1991)p. 498; Freedberg S. J.( 1963)pp. 156-158; Shearman J.( 1965)V. II, pp. 258-259; Natali A./ Cecc
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pellegrini L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Capretti E. (1991), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Capretti E. (1991), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Cialdai S. (
anno creazione1987
anno modifica1991; 1991; 2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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