Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Ritratto di Nerina Badioli di Puccinelli Antonio (Castelfranco di Sotto-Pisa 1822/Firenze 1897), a Roma

L'opera d'arte Ritratto di Nerina Badioli di Puccinelli Antonio (Castelfranco di Sotto-Pisa 1822/Firenze 1897), - codice 12 00827510 di Puccinelli Antonio (Castelfranco di Sotto-Pisa 1822/Firenze 1897), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto di Nerina Badioli
soggettoritratto
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00827510
localizzazioneRM, RomaViale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
datazioneXIX ; 1866 (ca.) - 1866 (ca.) [bibliografia]
autorePuccinelli Antonio (Castelfranco di Sotto-Pisa 1822/Firenze 1897),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 56, lungh. 42.5,
condizione giuridicaproprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiritratto femminile
notizie storico-criticheIl dipinto ritrae Nerina Badioli, sorella della seconda moglie del pittore, Adelaide Badioli: fu scoperto da Emilio Cecchi nel dicembre 1926, il quale ne parlò per la prima volta in un articolo per il periodico "Vita artistica" del febbraio 1927 ("Un ritratto dipinto da A. Puccinelli", pp. 37-39). Nello stesso testo, oltre ad identificare il personaggio ritratto, Cecchi afferma di aver rintracciato l'opera nella collezione di Mario Galli a Firenze: essa era in precedenza appartenuta alla signora Margherita Ruffino Badioli, madre dell'effigiata, per poi passare ad Adelaide Badioli Puccinelli e, infine, ad un non specificato negoziante di Prato.La tela è stata attribuita da Cecchi al periodo 1865-70, in particolare al 1866, anno del matrimonio di Puccinelli con Adelaide Badioli, sulla base del confronto tra l'acconciatura della modella con quelle delle figure femminili nella celebre "Rotonda dei bagni Palmieri" di Giovanni Fattori (1866; Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti). Tale datazione è confermata anche da Durbè, nel catalogo ragionato dell'opera di Puccinelli, (cfr. Durbé, 1997, p. 164). Tuttavia, pur accettando l'identificazione dell'effigiata in Nerina Badioli, è opportuno sottolineare che la stessa aveva nel 1866 circa 11 anni (era nata il 25 dicembre del 1855): sarebbe dunque possibile, a giudicare dalle fattezze della giovane, una datazione di qualche anno più tarda, al 1870 circa.In quel periodo, Puccinelli si divideva tra Bologna, presso la cui Accademia aveva assunto la cattedra di pittura, e Firenze, residenza di Adelaide Badioli. Durante l'estate soggiornava nella campagna di Longino, nei pressi di Pistoia, dove avrebbe eseguito il ritratto in esame (cfr. Cecchi, op. cit.).Nell'esecuzione Puccinelli si allontana dagli schemi puristici adottati in opere di analogo soggetto come "La Nobildonna Marrocchi" (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti), preferendo ad essi una pennellata più larga e veloce, affine alle ricerche coeve dei Macchiaioli (cfr. Durbé, ibidem). Tale immediatezza esecutiva sarebbe da attribuire ad un "momento di allegria familiare", come testimonia la "giocosa spezzatura della firma come in due cognomi: A. PucciNelli" (Cecchi, op. cit., p. 37).L'opera si lega, soprattutto stilisticamente, ad altri ritratti femminili di dimensioni ridotte, tra cui "Giovane donna" (Lucca, collezione privata; ripr. Durbé, 1997, p. 59. Si noti, in particolare, la resa delle palpebre), "Fanciulla con scialle" (collezione privata; ripr. Durbé, 1997, tav. 28) e "Ritratto di signora" (Pistoia, Museo Civico; ripr. Durbé, 1997, tav. 112).
altra localizzazione; ; provenienza: FI, Prato; provenienza: FI, Firenze; provenienza: FI, Firenze
bibliografiaCecchi( 1926)p. 37; Cecchi( 1927)pp. 37-39; Bollettino d'Arte( 1927)p. 96; Nebbia( 1928)p. 15; Cecchi( 1929)p. 8; Ojetti( 1929)p. 74; Cecchi( 1938)p. 69; Fanello( 1942)p.26; Bucarelli( 1973)pp. 16, 159, 177; Durbè( 1978)p. 313; Mazzocca-Sisi( 2003)p. 184;
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoViale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Osti Guerrazzi A. M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Carrera M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Roma
  • opere d'arte nella provincia di Roma
  • opere d'arte nella regione Lazio