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Opera d'arte Ritratto della signora Teresa Maglione Oneto di Morelli Domenico (Napoli, 1823 - 1901), a Roma

L'opera d'arte Ritratto della signora Teresa Maglione Oneto di Morelli Domenico (Napoli, 1823 - 1901), - codice 12 00827975 di Morelli Domenico (Napoli, 1823 - 1901), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale delle Belle Arti, 131
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto della signora Teresa Maglione Oneto
soggettoritratto femminile
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00827975
localizzazioneRM, RomaViale delle Belle Arti, 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale delle Belle Arti, 131
datazioneXIX ; 1879 - 1879 [iscrizione]
autoreMorelli Domenico (Napoli, 1823 - 1901),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 224, largh. 132,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiritratto di signora seduta in un interno domestico
notizie storico-criticheL'opera ritrae Teresa Maglione Oneto (1847-1934), signora della ricca borghesia genovese. I suoi rapporti con Domenico Morelli, amico innanzitutto del marito napoletano Benedetto Maglione, sono ampiamente documentati (cfr. Martorelli: "'Gentilissima protettrice delle misere artistiche': lettere di Morelli ai coniugi Maglione", in Ottocento in Salotto, 2006, pp. 73-81). L'opera rappresenta uno dei massimi capolavori della ritrattistica morelliana, di cui pochi sono ritratti ufficiali. L'artista fa posare l'effigiata nello studio di Ernest Giroux: la donna appare vestita con un sontuoso abito da sera che, nelle intenzioni dell'artista, doveva rispecchiarne la personalità ("animo e veste candida, carni rosee e fondo d'oro". Cfr. Martorelli 2011, op. cit.). I Maglione Oneto acquistarono diverse opere di Morelli: molte di queste, andate disperse, finirono nelle collezioni del tedesco Otto Messinger, protettore di Antonio Mancini (cfr. scheda n. 00491758), il quale donò il ritratto in esame alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna. Fu quindi esposto per la prima volta nel 1927, alla Mostra Morelliana (cfr. Celebrazione Morelliana, 1927, p. 39). Due piccoli bozzetti del dipinto sono conservati presso la Galleria d'Arte Moderna di Milano, provenienti dalla raccolta Grassi.
bibliografiaDi Majo-Lanfranconi( 2006)p. 208; Olcese Spingardi( 2006)n. 5, pp. 120-121; Martorelli( 2011)p. 73
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoViale delle Belle Arti, 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Renzi A. M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Carrera M.; Funzionario responsabile: Frezzotti S.
anno creazione2010; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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