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Opera d'arte Madonna del latte a L'Aquila

L'opera d'arte Madonna del latte - codice 13 00282655 OA si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in castello, Castello Cinquecentesco, Via Ottavio Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloMadonna del latte
soggettoMadonna con Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00282655 OA
localizzazioneITALIA, Abruzzo, AQ, L'AquilaVia Ottavio Colecchi, 1
contenitorecastello, Castello Cinquecentesco, Via Ottavio Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo
datazioneXIII seconda metà; 1250 - 1299 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito abruzzese(analisi stilistica)
materia tecnicalegno di pino/ pittura
misurecm, alt. 219, largh. 73, prof. 4,
condizione giuridicadetenzione Stato, Soprintendenza BSAE per l'Abruzzo
dati analiticiL'opera è formata da un'unica tavola di pino sulla quale è inestato il tondo che incornicia il capo e costituisce l'aureola della Madonna. La Vergine è raffigurata in trono, mentre sostiene sulle ginocchia il Bambino benedicente che sugge al Suo seno. L'ascensione verticale è accentuata dal linearismo dei motivi deorativi presenti sulle vesti e sul manto blu della Madre. Raffinate bordure decorano le ampie maniche e la sobria scollatura, alleggerendo visivamente l'imponenza della bidimensionalità sacrale della figura. Il volto della Vergine, costituito da un ovale perfetto e trattato con delicata modulazione delle ombre, è impreziosito da una ricca corona. Il rilievo simbolico che acquisisce il Bambino risiede tutto nella Sua gestualità, sottolineata dalla cromia a contrasto rosso-verde che illumina le vesti.Madonna che allatta il Bambino
notizie storico-criticheNell'Abruzzo medioevale fu scarsa la produzione iconica. La ragione va ricercata nella scomparsa, all'interno delle chiese, dell'iconostasi, come anche nella straordinaria fioritura della scultura lignea che, con il suo volume reale, offriva quel naturalismo tanto amato dalla devozione popolare. Tipologicamente l'opera qui analizzata si può avvicinare alla Madonna di Sivignano, databile al 1275 - 1285, rispetto alla quale, però, le concessioni ad un gusto più popolare, come anche l'addolcimento dei lineamenti del viso, ne mitigano l'austera sacralità. La Madonna del latte di Montereale si mostra come un interessante elemento artistico contestualizzato all'interno di un tessuto culturale, quale quello abruzzese, svincolato per lo più dal linguaggio figurativo bizantino cui di certo guarda l'autore della tavola pur denunciando, però, un'attenzione rivolta alla sensibilità estetica di gusto più pronunciatamente autoctono. A dispetto della sua rilevanza iconografica, stilistica e simbolica, l'opera ha avuto una storia critica piuttosto modesta. Scoperta solo negli anni Sessanta del Novecento da De Logu, citata da Matthiae e da Pace, è stata studiata anche da Bologna, il quale la mette in relazione con la Madonna di Montevergine. Recentemente, studi approfonditi condotti da Lucia Arbace evidenziano come il primato della Madonna di Montereale sulle tavole di iconografia affine non appare discutibile, dato lo scarto qualitativo notevolissimo. Le relazioni suggerite con altre testimonianze pittoriche in Abruzzo, databili per lo più a partire dalla metà del Duecento, aiutano a collocare la datazione dell'opera qualche tempo prima se non agli inizi del secolo, collegabile in qualche modo alla cultura bizantina che si sarebbe diffusa conseguentemente all'assedio di Costantinopoli del 1204. E' stato notato anche come questa particolare iconografia, stabilisca un modello rintracciabile nella Madonna Regina allattante di Filetto e nella Madonna del latte firmata da Gentile da Rocca e proveniente da Santa Maria ad Cryptas a Fossa.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Abruzzo, AQ, Montereale, MONTEREALE
bibliografiaGabbrielli M.R.( 1934); Castelfranco G.( 1929/ 30); De Francovich G.( 1936); Carli E.( 1951); Carli E.( 1960); G. MATTHIAE( 1969)pag. 75; Bologna F.( 1969)pagg. 211-234; AA. VV.( 1983)pag. 17-22; Pittura in Italia( 1985)pag. 444; Andaloro M.( 1988-89)pag.
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzoVia Ottavio Colecchi, 1
ente schedatoreS107
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: SIGECWEB/Iannella D.; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Congeduti M.Congeduti M.
anno creazione2013
latitudine42.352690
longitudine13.403752

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