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Opera d'arte L'incoronazione della Vergine con i Santi Francesco e Benedetto di Palmezzano Marco (1459-1463/ 1539), a Milano

L'opera d'arte L'incoronazione della Vergine con i Santi Francesco e Benedetto di Palmezzano Marco (1459-1463/ 1539), - codice 03 00180286 di Palmezzano Marco (1459-1463/ 1539), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XXII
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloL'incoronazione della Vergine con i Santi Francesco e Benedetto
soggettoIncoronazione di Maria Vergine tra San Benedetto e San Francesco d'Assisi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00180286
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XXII
datazionesec. XV ; 1494 (ca.) - 1496 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
autorePalmezzano Marco (1459-1463/ 1539),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 160, largh. 125,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Cristo; san Benedetto; san Francesco d'Assisi. Figure: Angeli musicanti. Architetture fantastiche: trono.
notizie storico-criticheGli ispettori napoleonici che requisirono l'opera nella chiesa degli Osservanti di Cotignola, la classificarono come opera dello Zaganelli. L'opera fu restituita al Palmezzano solo dopo il suo ingresso in Pinacoteca. Il riferimento attributivo dei primi inventari si basava su di una tradizione più antica, secondo la quale tra le almeno quattro tavole di Bernardino e Francesco da Cotignola era segnalata anche una Incoronazione. Gaetano Giordani (ms. Memorie diverse artistiche, storiche e letterarie raccolte da Gaetano Giordani, ms. B 1810) ricordava quattro tavole di Francesco e Bernardino da Cotignola, di cui una raffigurante l'Incoronazione della Vergine, 'portata a Milano come pure le altre due rappresentanti la 'testa di S. Giovanni Battista' (anch'essa oggi a Brera, al tempo attribuita agli Zaganelli e oggi restituita a Palmezzano), e la Madonna con Bambino, San Floriano e San Giovanni Battista' (anch'essa a Brera).La critica ha sempre considerato la tavola qui esaminata come uno dei più felici esempi della produzione giovanile di Marco Palmezzano, successivo alla sua collaborazione con Melozzo, con un' evidente influenza di Giovanni Bellini nell'iconografia che si rifa evidentemente alla Pala di Peasro dell'artista veneto. La datazione dell'opera è generalmente fissata alla metà degli anni Novanta del Quattrocento, subito dopo i lavori per la cappella Feo.Si segnala inoltre la presenza nella chiesa degli Osservanti della 'Testa di San Giovanni Battista' (anch'essa conservata a Brera) e di un Cristo morto a mezza figura sostenuto da Giuseppe d'Arimatea, ricordato solo da Gaetano Giordani, che rivide la tavola a Bologna 'presso il pittore e restauratore Grenzi faentino', identificabile forse con Giuseppe Grenzi, commerciante di antichità, pittore e restauratore, in contatto con collezionisti americani. La presenza nella stessa chiesa di una 'testa di San Giovanni Battista' e del Cristo morto sostenuto da Giuseppe d'Arimatea, rimanda a testi pesaresi, come per esempio la pala di Marco Zoppo dove la testa recisa del santo precursore di Cristo fungeva da elemento centrale della predella.Probabilmente i tre dipinti (l'incoronazione della Vergine, la testa di san Giovanni Battista e l'imbalsamazione di Cristo) appartenevano allo stesso complesso, destinata ad una chiesa francescana. Tale ipotesi, avanzata da Tumidei ('Romagnoli in veneto; congiunture figurative e viaggi di artisti tra Quattro e Cinquecento', in " la pittura emiliana in Veneto", a cura di Sergio Marinelli e Angelo Mazza, Modena 1999, p. 80 e 86, nota), troverebbe conferme nel fatto che l'ordine dei francescani osservanti, fu particolarmente propenso alle raffigurazioni particolarmente cruente poste nella predella.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, RA, Cotignola
altre attribuzioniZaganelli
bibliografiaPinacoteca Brera( 1991)v. IV, pp. 289-291, n. 154; Marco Palmezzano( 2006)p. 236, n. 22
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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