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Opera d'arte Cristo deriso e coronato di spine di De Ribera Jusepe detto Spagnoletto (1591/ 1652), a Milano

L'opera d'arte Cristo deriso e coronato di spine di De Ribera Jusepe detto Spagnoletto (1591/ 1652), - codice 03 00180447 di De Ribera Jusepe detto Spagnoletto (1591/ 1652), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, deposito
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloCristo deriso e coronato di spine
soggettoCristo deriso
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00180447
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, deposito
datazionesec. XVII ; 1638 - 1638 [data]
autoreDe Ribera Jusepe detto Spagnoletto (1591/ 1652),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 257, largh. 202,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticidipintoPersonaggi: Cristo. Figure: sbirri.
notizie storico-criticheConsiderato autografo da A. Alexandre, A.L. Mayer e J.A. Gaya Nuno, fu respinto come tale da Felton (1971) che successivamente lo restituì al maestro ("More Early Paintings by Jusepe de Ribera" in 'Storia dell'Arte', XXVI, 1976,pp. 31-43),; in particolare lo studioso americano, pur riconoscendo come originali la data e la firma, considerò l'opera giovanile, databile intorno al 1615 -1618 per le affinità stilistiche con la serie dei 'Sensi' di Hartford (Wadsworth Atheneum) e di Los Angeles (County Museum of Art) in anni di passaggio dall'attività romana a quella napoletana. In occasione della mostra monografica a Napoli del 1992 (p. 146, n. 1.20) Spinosa ha considerato l'opera come originale, proponendo due ipotesi cronologiche: una molto precoce nel secondo decennio del secolo, e una spostata alla fine degli anni Venti. Dell'opera sonos tate segnalate varie repliche di bottega, di uguale schema compositivo e con solo poche varianti: ad Hartford, nel Wadsworth Atheneum; a Caen, nel Musée des Beaux Arts; a Napoli, nelle chiese di San Pietro ad Aram e di Santa Maria in Portico; a Siviglia nella raccolta del Palazzo de Los Duenas, attribuita da Spinosa al Maestro stesso. Altre versioni dello stesso soggetto sono indicate da Felton in Spagna, Francia, e a Città del Messico.
altra localizzazioneluogo di collocazione successiva: Toscana, FI, Firenze; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano
bibliografiaPinacoteca Brera( 1992)v. V, pp. 299-300, n. 143; Jusepe Ribera( 1992)p. 146, n. 1.20
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Ranzi A. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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