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Opera d'arte Canal Grande di Ciardi Guglielmo (Venezia 1842/ Venezia 1917), a Roma

L'opera d'arte Canal Grande di Ciardi Guglielmo (Venezia 1842/ Venezia 1917), - codice 12 00489421 di Ciardi Guglielmo (Venezia 1842/ Venezia 1917), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloCanal Grande
soggettoveduta cittadina
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00489421
localizzazioneRM, Romaviale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi
datazioneXIX ; 1888 - 1888 [data]
autoreCiardi Guglielmo (Venezia 1842/ Venezia 1917),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 77, largh. 130,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiveduta del Canal Grande da un ponte, con scena di mercato in secondo piano
notizie storico-criticheIl dipinto in esame costituisce un tipico esempio di vedutismo di Ciardi nel periodo della maturità. Lo stesso soggetto fu più volte ripetuto dall'artista veneziano in diverse varianti, come le due versioni in collezioni private, la maggiore delle quali è quella appartenente alla raccolta Gaetano Marzotto di Valdagno, datata 1889 (Menegazzi 1991, pp. 88-89, Stringa 2007, n.160, p. 230). La presente, del 1888, dunque un anno prima, può rappresentare uno studio preparatorio per l'opera di poco più grande dei Marzotto, ipotesi che aveva suggestionato anche i Popsil nel 1946, ritenendo questo ed un altro molto simile e incompiuto, composizioni preliminari per uno di più ampio respiro, al loro tempo introvabile. Per Menegazzi, al contrario, si tratta di un'opera a se stante e compiuta. Secondo l'autore, per via dell'assenza di personaggi nei primi piani, protagonisti invece del dipinto del 1889, l'opera sembra legata a più stretto giro ad una riviviscenza del vedutismo veneziano, in quegli anni recuperato anche da Ettore Tito e Giacomo Favretto, benché aggiornato, come testimonia del resto il taglio fotografico della composizione, alla moderna pittura italiana ed europea.
bibliografiaFleres( 1909)p.434; Bénédite( 1915); Sapori( 1919)s.n.; Francini( 1931)pp.949-950; Pospisil( 1946)p. XXVIII; Menegazzi (a cura di)( 1977); Menegazzi( 1977)p.25; Menegazzi( 1991)p.88; Boboni (a cura di)( 1992); Boboni( 1994)p. 68; Stringa (a cura di)( 2007
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoviale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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