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Opera d'arte Ave Maria di Eroli Erulo (1854/ 1916), a Agliè

L'opera d'arte Ave Maria di Eroli Erulo (1854/ 1916), - codice 01 00207688 di Eroli Erulo (1854/ 1916), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Secondo Piano, stanza n. 12, camera da letto del Principe Eugenio ora Dame, parete di sinistra, appeso
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloAve Maria
soggettocoro di educande
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00207688
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Secondo Piano, stanza n. 12, camera da letto del Principe Eugenio ora Dame, parete di sinistra, appeso
datazionesec. XIX ; 1880 - 1880 [analisi stilistica; iscrizione]
autoreEroli Erulo (1854/ 1916),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 82, largh. 110,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiUna monaca con veste e velo bianchi a destra e in primo piano è al pianoforte; due candele sono sul leggio dello spartito, una si è appena spenta, alle sue spalle un'altra monaca con il velo scuro, dirige con battendo le mani quattro giovani che stanno cantando, due reggono lo spartito, di uno si legge la scritta 'Ave Maria'. Sulla fascia del pannello, sullo sfondo, si legge 'M. Sanctae Cather... XIII'Figure femminili: monache; quattro fanciulle. Strumenti musicali: pianoforte. Oggetti: candele; spartito musicale. Abbigliamento religioso.
notizie storico-criticheIl dipinto opera del pittore romano Erulo Eroli che iniziò la sua carriera di pittore, dopo aver già sperimentato quella delle tecniche musive e dell'arazzo (in. Marini G. L., "Il valore dei Dipinti italiani dell'Ottocento e del primo Novecento", Torino 1999, 2000, p. 294), proprio negli stessi anni della realizzazione di questo dipinto. Esposto alla Società Promotrice di Torino - XXXIX Esposizione, del 1880, con il prezzo di Lire 5000, venne probabilmente acquistato dai duchi di Genova, e subito collocato al primo piano nobile presso la galleria della Cappella (in: ASTO, . Archivio del Duca di Genova, Tenimento di Agliè, m. n. 62, n. 2775). Nel 1964 fu spostato nella sala da pranzo e solo in tempi più recenti è stato collocato al secondo piano nobile. Il dipinto è stato segnalato anche dalla Gabrielli (in: E. Gabrielli, La decorazione e gli arredi in: Il Castello di Agliè, gli appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, p. 85).
bibliografiaGabrielli E.( 2001)p. 85; Marini G. L.( 2000)p. 294
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vertova M.L.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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