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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Autoritratto |
| soggetto | autoritratto (Ferretti Giovan Domenico) |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00180311 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28 |
| contenitore | palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera |
| datazione | sec. XVIII ; 1708 (ca.) - 1708 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
| autore | Ferretti Giovan Domenico (1692/ 1768), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 110, largh. 85, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Pinacoteca di Brera |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | L'opera fu riferita al Ferretti da H. Voss (comunicazione orale) ed è stata pubblicata per la prima volta con questa attribuzione nel 1974 da G. Ewald, il quale indicava in via dubitativa che poteva trattarsi dell'autoritratto del pittore. Il confronto con l'autoritratto degli Uffizi, di epocasuccessiva per l'aspetto maturo e databile al 1719, conferma l'ipotesi di Ewald. Riguardo alla datazione il dipinto viene tradizionalmente ascritto agli anni 1710/1715 (vd. catalogo della mostra di Parigi del 1982). Secondo S. Bellesi (1992) per l'età giovanile rivelata dal personaggio l'opera va probabilmente anticipata al 1708 ca., all'epoca in cui, secondo le fonti settecentesche, l'artista è documentato dapprima a Imola nella bottega di Francesco Chiusuri e poi a Firenze presso Tommaso Redi. A sostegno di tale tesi lo studioso ricorda che esisteva un autoritratto dell'autore a quattordici anni, appartenente alla Collezione Puccini di Pistoia ma oggi disperso (G. Leoncini, 1978), che se non può essere messo in relazione con sicurezza con il quadro in esame è interessante perchè il ritrattato aveva all'incirca l'età qui rivelata. L'anticipazione della datazione è importante poichè pone quest'opera, di grande qualità, in netto anticipo rispetto alle opere successive ed evidenzia, pur in linea con la pittura emiliana del tardo Cignani e di Felice Torelli (insegnante di Ferretti intorno al 1710), contatti diretti con la scuola fiorentina del primo Settecento, in particolare con i dipinti del Redi (si vedano anche le analogie nella posa con l'autoritratto di Redi agli Uffizi), come pure presenta moduli stilistici che saranno poi ricorrenti nella produzione matura dell'artista. |
| altra localizzazione | luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano |
| altre attribuzioni | scuola napoletana (Modigliani, 1950) |
| bibliografia | Pinacoteca Brera( 1992)v. V, pp. 27-28, n. 7 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Milano |
| comune | Milano |
| indirizzo | via Brera, 28 |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Ranzi A. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1998 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.468396 |
| longitudine | 9.173009 |
Beni-Culturali