Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Vittorio Emanuele II riceve una deputazione della Savoia a Agliè

L'opera d'arte Vittorio Emanuele II riceve una deputazione della Savoia - codice 01 00036256 si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala della Deposizione: parete d'ingresso
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalerilievo, opera isolata
soggettoVittorio Emanuele II riceve una deputazione della Savoia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00036256
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala della Deposizione: parete d'ingresso
datazionesec. XIX prima metà; 1800 - 1849 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito italiano(analisi stilistica)
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurealt. 76, largh. 109, prof. 8,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa scena è popolata da otto figure. Il sovrano è raffigurato sulla destra con la mano destra su un plico offertogli da un personaggio in ginocchio. Dietro quest'ultimo, in piedi, un paggio tiene lo stemma sabaudo coronato, mentre, sulla sinistra accanto al re è visibile un rilievo con testa leonina.Personaggi: Vittorio Emanuele II. Figure: ufficiali; astanti. Oggetti: insegne regali; trono.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: impresa, Qualificazione: civile, Identificazione: Collare della SS. Annunziata, Posizione: sulla spalle del sovrano, Descrizione : collare a maglie composte da nodi, nei quali sono intrecciate quattro lettere FERT, a cui è applicato un pendente con l'immagine dell'Annunciazione, racchiusa da tre nodi sabaudi,
notizie storico-criticheUn anonimo rilievo databile alla prima metà del XIX secolo, raffigurante Vittorio Emanuele riceve una deputazione della Savoia, decora la parete d'ingresso della sala della Deposizione al primo piano nobile del castello (cfr. E. Gabrielli, Le decorazioni e gli arredi, in D. Biancolini, E. Gabrielli, a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 49, 95). L'opera proviene dalle collezioni dei Duchi di Genova, come ricorda il "Catalogo di quadri ed oggetti d'arte esistenti nel R. Castello..." compilato nel 1855 dal pittore Francesco Sampietro che segnala in questa stessa collocazione, al numero 74, un <>. Le successive inventariazioni compilate nel 1876, 1908, 1927 e 1964 lo segnalano rispettivamente ai numeri 15, 838, 2866 e 282, riferendolo sempre ad ignoto autore. L'opera è stata sottoposta ad un intervento di pulitura ad opera della ditta Rosellini & Carli nel 1994.
bibliografiaBiancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 49, 95 nota 247
definizionerilievo
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente
anno creazione1990
anno modifica2002; 2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Agliè
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte