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Opera d'arte visitazione di Lelli Giovanni Antonio (1580-1591/ 1640), a Roma

L'opera d'arte visitazione di Lelli Giovanni Antonio (1580-1591/ 1640), - codice 12 00219310 A - 71 di Lelli Giovanni Antonio (1580-1591/ 1640), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Maria sopra Minerva, via Beato Angelico, 35, chiostro
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, braccio sud, terza lunetta
soggettovisitazione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00219310 A - 71
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romavia Beato Angelico, 35
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Maria sopra Minerva, via Beato Angelico, 35, chiostro
datazionesec. XVII ; 1626 - 1633 [bibliografia]
autoreLelli Giovanni Antonio (1580-1591/ 1640),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurecm., alt. 465, largh. 420,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Maria Vergine; Santa Elisabetta; San Giuseppe; San Zaccaria.
notizie storico-criticheL'intervento del Lelli va considerato nell'ambito del gruppo di artisti impegnati nei bracci sud e ovest del chiostro per i Misteri Gaudiosi e le Virtù fra il 1626 e il '33, a completamento del ciclo dei mIsteri del Rosario intrapreso da F. Nappi per il card. Carafa (1613-26). La possibilità di una mediazione da parte del card. Scipione Borghese, protettore dell'Ordine dei Domenicani dal 1626 al '33, per la commissione degli affreschi dei Misteri Gaudiosi e Virtù, rafforzata per il Valesio e il Ruggeri dai legami col Domenichino, sussiste anche nel caso del Lelli, allievo del Cigoli, dati i rapporti di quest'ultimo non solo con Paolo V ma, più direttamente, con il card. Scipione, come attestato dal Baglione.Nella Visitazione il Lelli manifesta particolari affinità con il Puglia della Presentazione al Tempio per la costruzione prospettica ben delimitata, lo schieramento avanzato dei protagonisti e di poche altre figure, la stesssa austerità dell'ambientazione, caratteri riconducibili alla fedeltà alla lezione carraccesca.
bibliografiaBaglione G.( 1642)p. 375; Martinelli F.( 1969)pp. 108-111; Mola G.B.( 1663)p. 97; Titi F.( 1721)p. 154; Berthier J.( 1910)p. 372
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzovia Beato Angelico, 35
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ferraris P.; Funzionario responsabile: Fabjan B.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Colonna D. (2005); Aggiornamento-revisione: Fauro G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Colonna D. (2006), Ref
anno creazione1983
anno modifica2005; 2006
latitudine41.898113
longitudine12.479388

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