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Opera d'arte visita di papa Gregorio XVI a Maria Cristina di Savoia nella Villa Tuscolana di Bomballi F. (notizie 1838-1849 ca.), a Agliè

L'opera d'arte visita di papa Gregorio XVI a Maria Cristina di Savoia nella Villa Tuscolana di Bomballi F. (notizie 1838-1849 ca.), - codice 01 00204047 di Bomballi F. (notizie 1838-1849 ca.), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: sala gialla, parete sinistra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettovisita di papa Gregorio XVI a Maria Cristina di Savoia nella Villa Tuscolana
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00204047
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: sala gialla, parete sinistra
datazionesec. XIX secondo quarto; 1838 - 1849 [analisi stilistica]
autoreBomballi F. (notizie 1838-1849 ca.),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 64, largh. 77.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto entro cornice lignea intagliata e dorata con decori a motivi vegetali negli angoli. Rappresenta la regina Maria Cristina che riceve il Papa Gregorio XVI nel porticato della villa tuscolana, dove si trovano i reperti archeologici.Personaggi: Maria Cristina di Savoia; papa Gregorio XVI. Figure: donne; uomini. Abbigliamento. Oggetti: statue. Architetture: Villa tuscolana.
notizie storico-criticheIl dipinto è firmato "Bomballi" o "Bombelli F.", un autore di cui non si sono trovate notizie biografiche nei comuni repertori. La celebrazione dell'episodio della visita di papa Gregorio XVI alla regina Maria Cristina nella sua villa sul territorio dell'antica Tuscolo, fu commissionata dalla regina anche a Ferdinando Cavalleri (Savigliano o Racconigi 1794 o 1795 - Roma 20 agosto 1865), che realizzò la grande tela nella sala rossa dell'appartamento del Re del castello, alla pittrice Grassis de Predl e altri. Secondo la tradizione l'episodio ritratto sarebbe avvenuto realmente quando la regina, entrata nel 1841 "nel monastero romano delle Visitandine su pressione dei Gesuiti, che tendono ad appropriarsi dei suoi beni romani", fu "dissuasa" dal Papa Gregorio XVI e fece ritorno in Piemonte (cfr. catalogo del 1980 in bibliografia, p. 397). La catena inventariale purtoppo non è completa, a causa della descrizione generica delle opere fornita dagli inventari storici e della mancata corrispondenza dei numeri (ad esempio il n. 193 che dovrebbe corrispondere al Catalogo di Sampietro non è identificabile con il dipinto in esame ma ad "Una danza campestre").
committenzaBorbone Maria Cristina di, regina ?
bibliografiaCastelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. I, p. 397 cat. n. 368
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Traversi P.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2002
anno modifica2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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