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Opera d'arte veduta di Valle Apposa nei pressi di Bologna di Galli della Loggia Ettore (1818/ 1891), a Agliè

L'opera d'arte veduta di Valle Apposa nei pressi di Bologna di Galli della Loggia Ettore (1818/ 1891), - codice 01 00036004 di Galli della Loggia Ettore (1818/ 1891), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: ufficio a destra dell'atrio, parete d'ingresso
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoveduta di Valle Apposa nei pressi di Bologna
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00036004
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: ufficio a destra dell'atrio, parete d'ingresso
datazionesec. XIX terzo quarto; 1870 - 1870 [documentazione]
autoreGalli della Loggia Ettore (1818/ 1891),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 73, largh. 93,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto entro cornice lignea intagliata e dorata. Paesaggio collinare raffigurante due contadini e cavallo bianco fermi al centro di una carrareccia, gruppo di alberi e cespugli verde scuro e casetta al centro, attorno rocce e cespugli verde muschio e terra di Siena. Colline boscose nel secondo piano in tono azzurrato che si schiarisce verso lo sfondo nell'azzurro pallido del cielo a destra.Vedute: Bologna: Valle Apposa. Figure: uomo; donna. Animali: cavallo. Architetture: casa. Vegetali. Paesaggi.
notizie storico-criticheEttore Galli della Loggia (Torino 1818-1891) è noto come pittore di paesaggi, talvolta animati da figure popolane. Presentò un grandissimo numero di tele rappresentanti scorci e vedute del Piemonte, della Savoia, della Liguria, della Svizzera, della Lombardia e dell'Emilia Romagna alle esposizioni della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino e al Circolo degli Artisti, dove è attestato dal 1878 al 1890. Nel castello si conserva un'altra tela, nella sala gialla dell'Appartamento del Re, del Della Loggia ricordata da Eraldo Bellini come la prima opera proposta dall'autore ad una pubblica esposizione, quella della Promotrice nel 1851, a cui fecero seguito molte altre fino all'anno di morte e a quello successivo come mostra retrospettiva. Fu apprezzato dalla corte ed in particolare da Vittorio Emanuele II, che per la collezione di quadri moderni acquistò altre opere del pittore, tra cui si ricordano "Effetto di vento sulle coste della Liguria" all'esposizione del 1855 (a £. 200), la "Veduta del Lago di Bourget" nel 1856 (per £. 400) e "La Badia di Altacomba", su proposta del Principe di Piemonte nel 1857 (per £ 500) (cfr . Eraldo Bellini, "Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento", Torino 1998, pp. 187-188).Ettore Galli della Loggia è presente nei cataloghi delle mostre della Società Promotrice di Torino con 90 dipinti negli anni 1851-1891; tra cui quello in esame presentato nel 1870 nella sala II, con n. 41, prezzo di £. 350 e titolo "Valle di Aposa presso Bologna".
bibliografiaSocietà Promotrice( 1870)cat. n. 41; Bellini E.( 1998)pp. 187-188
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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