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Opera d'arte veduta del castello di Saint Cloud di Allegrain Etienne (1644/ 1736), a Torino

L'opera d'arte veduta del castello di Saint Cloud di Allegrain Etienne (1644/ 1736), - codice 01 00171797 di Allegrain Etienne (1644/ 1736), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in villa, museo, Villa della Regina, Compendio di Villa della Regina, NR (recupero pregresso), Piano primo, Appartamento di S.M., Camera verso levante detta del Trucco - 30: parete ovest
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoveduta del castello di Saint Cloud
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00171797
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoNR (recupero pregresso)
contenitorevilla, museo, Villa della Regina, Compendio di Villa della Regina, NR (recupero pregresso), Piano primo, Appartamento di S.M., Camera verso levante detta del Trucco - 30: parete ovest
datazionesec. XVII ; 1675 - 1677 [bibliografia]
autoreAllegrain Etienne (1644/ 1736),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 300, largh. 500,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto rettangolare privo di cornice.Vedute. Architetture: Castello di Saint Cloud; giardini; fontane.
notizie storico-criticheIl dipinto riproduce una veduta del castello di Saint Cloud acquistato nel 1658 da Filippo d'Orléans (1640-1701) e dei giardini digradanti fino alla Senna. L'opera - costituita da tre strisce di tela unite da due cuciture orizzontali (cfr. scheda di restauro 1991/1992 Nicola Restauri S.R.L.) - riproduce, con minime varianti legate soprattutto al corteo in primo piano, un dipinto ora a Versailles (MV743), attribuito tradizionalmente ad Etienne Allegrain (Parigi 1644 - 1736), databile tra il 1675 e il 1677, perchè testimonianza di uno stato architettonico del castello che esistette solo in quell'arco limitato di tempo (cfr. Bajou Thierry, La peinture a Versailles, Paris 1998, pp. 152-153). A questi anni va dunque riferito anche il dipinto di Villa della Regina. La tela è attestata tra gli arredi della "Camera verso Levante detta del Trucco" a partire dagli "Inventarj Villeggiature Reali presso Torino. Villa detta della Regina" (Torino, Biblioteca Reale - sc. 45) compilati nel 1755, dove si legge: "Altro (quadro) del Pallazzo con giardini, e fontane di delizia del S.r Duca d'Orleans a S. Claud, d'altezza p. 5,9., e lunghezza p. 7,5, con cornice liscia dorata". Questa descrizione è integralmente ripresa nel successivo inventario compilato nel 1767. Pochi anni dopo, l'"Inventaire du Mobilier Existant a la Vigne de la Reine" del 1812 e gli "Inventari Villeggiature Reali presso Torino. Villa detta della Regina" compilati nel 1819 ricordano ancora il "gran quadro rappresentante St. Cloud con cornice dorata" ("Grand Tableau representant Saint Cloud Corniche lisse dorée"). Nella stessa collocazione il dipinto è ancora segnalato nell'"Inventario di tutti li mobili, oggetti di addobbamento ed altri diversi di Regia Spettanza esistenti nel Palazzo della Vigna Reale detta della Regina e nelli fabbricati dipendenti, posti sotto la custodia del Concierge sig. Felice Boozoky" (ASTO, Corte, Archivi Privati, Castelli Berroni - m. 19) nel 1845: "un quadro grande dipinto su tela rappresentante la Villa Reale di St. Cloud colla famiglia di Luigi XIV di 2,95x3,77 di A. Paul con cornice a sagoma di legno dorato (perforato in quattro fili?)" e nelle successive inventariazioni ottocentesche compilate nel 1870 e nel 1890. Alla fine del secolo è ancora appeso ad una parete di questa stanza come documenta la descrizione riportata da V. E. Gianazzo di Pamparato: "grande e grazioso quadro che ci offre la veduta della Corte di Luigi XIV recantesi in gran gala a Saint-Cloud; esso data dell'epoca ed è assai bene conservato" (V. E. Gianazzo di Pamparato, Il Principe Cardinale Maurizio di Savoia mecenate dei letterati e degli artisti, Torino 1891, p. 22). Qui è ancora registrato dall'"Inventario dei Beni mobili divisi per ambiente esistenti alla Villa della Regina" compilato il 31 dicembre 1919 che lo ricorda nella "III° Classe" e dall'"Elenco dei Mobili e degli Oggetti Vari per Ambienti" (ASTO) compilato da Merlo nel 1931, dove è descritto come "N. 1 Quadro grande dipinto: Arrivo del Re di Francia Luigi XIV° con la Duchessa di Borgogna Adelaide di Savoia, e con la sua corte, al Castello di Marly presso Parigi" e infine nel 1942 da Eugenio Olivero: "Sopra una parete della sala è appeso un grande quadro ad olio che rappresenta la Corte di Luigi XIV recantesi in gran gala a Saint Cloud" (E. Olivero, La Villa della Regina in Torino, Torino 1942, pp. 26-27).
bibliografiaGianazzo di Pamparato V. E.( 1891)p. 22; Olivero E.( 1942)pp. 26-27; Griseri A.( 1988)p. 17; Bajou T.( 1998)pp. 152-153
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Spione G.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Manchinu P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2007
latitudine45.071707
longitudine7.678011

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