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Opera d'arte stemma della famiglia Gambacorti di Bergamini Giovanni Francesco (1612/ 1678), Bergamini Alessandro (1644/ 1729), a Calci

L'opera d'arte stemma della famiglia Gambacorti di Bergamini Giovanni Francesco (1612/ 1678), Bergamini Alessandro (1644/ 1729), - codice 09 00056342 di Bergamini Giovanni Francesco (1612/ 1678), Bergamini Alessandro (1644/ 1729), si trova nel comune di Calci nella provincia di Pisa sita in monastero, certosino, Certosa Monumentale, NR (recupero pregresso), Museo Nazionale della Certosa di Calci, chiesa, basamento delle colonne d'altare
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, serie
soggettostemma della famiglia Gambacorti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00056342
localizzazioneItalia, Toscana, PI, CalciNR (recupero pregresso)
contenitoremonastero, certosino, Certosa Monumentale, NR (recupero pregresso), Museo Nazionale della Certosa di Calci, chiesa, basamento delle colonne d'altare
datazionesec. XVII ; 1600 - 1699 [NR (recupero pregresso)]
autoreBergamini Giovanni Francesco (1612/ 1678), Bergamini Alessandro (1644/ 1729),
materia tecnicamarmo bianco/ sculturamarmo neromarmo giallo
misurecm., alt. 62, largh. 39,
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiIl campo incastonato in un scudo di marmo bianco a volute con conchiglia e corona al vertice, ha al centro un leone rampante a bande orizzontali bianche e nere.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Gambacorti, Posizione: basamento delle colonne d'altare, Descrizione : leone rampante, a bande orizzontali bianche e nere, su campo bianco e sormontato da una corona centrale,
notizie storico-criticheA. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti e nel disegno, 1812, p.407, fa menzione dello stemma e lo identifica come quello di M. Coscio di Francesco Gambacorti che col nipote Lotto donò in testamento alla Certosa, nell'ultimo ventennio del sec. XIV, le tenute di Alica e Montecchio. R. Grassi, Descrizione storica e artistica di Pisa e contorni, 1837, riferisce i benefici a Lotto. A. Manghi, La Certosa di Pisa, 1911, p. 15, narra che la famiglia Gambacorti beneficò fino dai primi anni della sua fondazione le Certosa, erigendovi cappelle e celle ed ebbe in Lotto Gambacorti, arcivesco di Pisa (1381 - 1393), il suo grande benefattore. Alla sua morte lasciava erede La Certosa del suo vastissimo patrimonio. Per la vita di questo prelato vedi Mattei, Historia ecclesiae pisanae.
bibliografiaDa Morrona A.( 1812)vol. III, p. 407; Grassi R.( 1836-1838)p. 231; Manghi A.( 1911)p. 15
definizionescultura
regioneToscana
provinciaPisa
comuneCalci
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lolli Redini G.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Curreli A.M. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Curreli A.M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1976
anno modifica2007
latitudine42.205924
longitudine12.423642

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