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Opera d'arte soggetto assente di Tria Vittorio (attivo a Torino 1814-1822), a Torino

L'opera d'arte soggetto assente di Tria Vittorio (attivo a Torino 1814-1822), - codice 01 00215918 di Tria Vittorio (attivo a Torino 1814-1822), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
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bene culturalebandiera
soggettosoggetto assente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00215918
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinop.zza Castello, 191
contenitorepalazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
datazionesec. XIX primo quarto; 1822 - 1822 [documentazione]; sec. XIX secondo quarto; 1838 - 1838 [analisi storica]
ambito culturalemanifattura torinese(contesto)
autoreTria Vittorio (attivo a Torino 1814-1822),
materia tecnicaseta/ taffetasseta/ ricamoseta/ ricamo in seta
misurecm
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo/ Musei Reali/ Armeria Reale
dati analiticiDrappo in origine quadrangolare, fondo in taffetas turchino, ornato in pieno dalla grande aquila al volo abbassato di Savoia Ai quattro angoli esterni sono poste cinque fiamme ondeggianti ciascuna di colore bianco. Sovrapposti alle fiamme sono posti: al 1° all'asta, entro uno scudetto, l'Arme di Pinerolo; al 2° al battente, un analogo scudetto con ricamato in maiuscoletto il nome del reggimento. Il drappo è bordato da tessuto di color azzurro, ornato con nodi di Savoia dorati alternati da rosette al naturale, il tutto riproducente il nastro dell'ordine sabaudo della Santissima Annunziata.||I motivi decorativi sono realizzati con la tecnica del ricamo a riporto e con punto lanciato in seta avorio e gialla.. Le cuciture sono rafforzate con ricami in seta o con bindelli in taffetas. Drappo a doppio dritto. La cravatte è in taffetas azzurro, rettangolare, su cui corre la scritta ricamata in seta color giallo.soggetto assenteSTEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Savoia, Quantità: 2, Posizione: sul drappo, Descrizione : di rosso alla croce di bianco. Lo scudo si staglia sull'aquila coronata, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: provinciale, Identificazione: Pinerolo, Quantità: 2, Posizione: sul drappo, Descrizione : fasciato, al pino silvestre, al naturale, attraversante,
notizie storico-criticheIl drappo della Bandiera Reale modello 1814 del reggimento di fanteria d'ordinanza nazionale Pinerolo doveva così apparire: di circa 133 cm di lato , ornato in pieno dalla grande aquila al volo abbassato di Savoia antica con in petto l'arme di Savoia moderna (di rosso alla croce d'argento) rivolta verso l'asta e sormontata dalla corona reale. Ai quattro angoli esterni sono poste cinque fiamme ondeggianti ciascuna di colore bianco. Sovrapposti alle fiamme sono posti: al 1° all'asta, entro uno scudetto, l'Arme in pieno di Pinerolo; al 2° al battente, un analogo scudetto con ricamato in maiuscoletto il nome del reggimento; al 3° all'asta e al 4° al battente una stella di colore nero. Fiamme e stelle sono orlati con ricamo color argento. Il drappo è bordato da tessuto di color azzurro, ornato con nodi di Savoia dorati alternati da rosette al naturale, il tutto riproducente il nastro dell'ordine sabaudo della Santissima Annunziata.||La cravatta è invece del modello 1838. ||La bandiera reale del reggimento di fanteria d'ordinanza nazionale Pinerolo, costituito nel 1822 per sostituire il reggimento Saluzzo, sciolto a seguito della sua partecipazione ai Moti costituzionali del 1821, fu confezionata nel 1822 dal tappezziere Vittorio Tria di Torino. Fu assegnata al primo battaglione del reparto. Successivamente, organizzatosi il reggimento in Brigata, dal 1838 la bandiera fu assegnata al primo battaglione del 14° reggimento di fanteria della Brigata Pinerolo che la sventolò ancora nei primi giorni della prima guerra d'indipendenza nazionale (marzo 1848) e la sostituì successivamente con il tricolore sabaudo.||Bibliografia: N. Brancaccio Nicola, M. A. Prolo, Dal Nido Savoiardo al Trono d'Italia. Milano, Edizioni Libri Fecondi, 1930, p. 252; A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 488; C. A. Gerbaix de Sonnaz, Bandiere, stendardi e vessilli di Casa Savoia dai Conti di Moriana ai Re d'Italia (1200 - 1861). Tipografia degli Artigianelli, Torino 1911.||E. Ricchiardi, Le bandiere di Carlo Alberto (1814 - 1849). Editrice il Punto, Torino 2000.||Riferimenti Archivio Storico dell'Armeria Reale: Corrispondenza, fascicolo 355.
bibliografiaAngelucci A.( 1890)p. 488; Cosentino R.( 2005); Fiora P. E.( 1971)
definizionebandiera
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzop.zza Castello, 191
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bovenzi, Gian LucaCompilatore scheda: Ricchiardi, Enrico; Funzionario responsabile: Caldera, MassimilianoGuerrini, Alessandra
anno creazione2010
latitudine45.070596
longitudine7.684717

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