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Opera d'arte soggetto assente di Del Debbio Enrico (1891/ 1973), a Gorizia

L'opera d'arte soggetto assente di Del Debbio Enrico (1891/ 1973), - codice 06 00166190 di Del Debbio Enrico (1891/ 1973), si trova nel comune di Gorizia, capoluogo dell'omonima provincia sita in giardino, Parco della Rimembranza, Via Michelangelo Buonarroti, al centro
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bene culturalemonumento ai caduti, a tempietto, opera isolata, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale
soggettosoggetto assente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco06 00166190
localizzazioneITALIA, Friuli-Venezia Giulia, GO, GoriziaVia Michelangelo Buonarroti
contenitoregiardino, Parco della Rimembranza, Via Michelangelo Buonarroti, al centro
datazioneXX prima metà; 1929 - 1929/08/08 [bibliografia; iscrizione]
ambito culturaleclassicismo novecentesco, realizzazione(bibliografia; analisi stilistica)
autoreDel Debbio Enrico (1891/ 1973),
materia tecnicapietra calcarea d'Aurisinacementomattoni di laterizio
misurecm, alt. 850, diam. 1600, cm, alt. 137, largh. 80, prof. 45,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Gorizia
dati analiticiIl monumento è posto al centro del Parco della Rimembranza. Dialoga con l'attigua vasca rettangolare della fontana sulla quale specchiava il suo fronte principale. Dall'attentato del 1944 si presenta sotto le spoglie di una grande maceria sovrastata da una colonna superstite. La nuova epigrafe è stata scolpita su un blocco crollato posto alla base. Dal 1961 una stele romana di Aquileia reca incisi i nomi dei caduti goriziani irredenti. Dai resti è leggibile parzialmente la struttura originaria. A pianta circolare, in blocchi di pietra d’Aurisina, era costituito da otto colonne lisce doriche sostenenti un possente tamburo con fregio continuo contraddistinto da diverse figure in altorilievo (soggetti andati perduti). La copertura era caratterizzata da una cupola ribassata a tutto sesto. Il tempietto poggiava su un alto basamento dapprima svasato e poi verticale, contraddistinto da un sistema radiale di scale d'accesso sfalsate, su schema ottagonale, che permettevano di raggiungere il centro. All'interno si trovava un'alta ara cilindrica con nicchie circolari decorate da festoni, disposte in ordini successivi, con sui bordi incisi i nomi dei caduti. Altre iscrizioni celebrative e motti erano incise sull’architrave e sul basamento.Soggetto assente
notizie storico-criticheIL monumento viene realizzato su progetto dell'architetto Enrico del Debbio e inaugurato l'otto agosto 1929. Distrutto in un attentato il 12 agosto 1944, la cittadinanza decise di mantenerlo così per futura memoria. Nel marzo 1961 viene aggiunta la stele romana di Aquileia con reincisi i nomi dei caduti.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 13.61426; y: 45.93781; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 16-7-2014; (3150077)
definizionemonumento ai caduti, a tempietto
denominazioneMonumento ai caduti della prima guerra mondiale
regioneFriuli Venezia Giulia
provinciaGorizia
comuneGorizia
indirizzoVia Michelangelo Buonarroti
ente schedatoreS163
ente competenteS163
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Stok, Silvo; Funzionario responsabile: di Micco, Maria Concetta
anno creazione2014
latitudine45.938590
longitudine13.612595

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