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Opera d'arte soggetto assente a Torino

L'opera d'arte soggetto assente - codice 01 00215901 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebandiera
soggettosoggetto assente
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00215901
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinop.zza Castello, 191
contenitorepalazzo, museo, Armeria Reale, Palazzo Reale, p.zza Castello, 191, Museo Armeria Reale, deposito
datazionesec. XIX metà; 1848 - 1848 [analisi storica]
ambito culturalemanifattura piemontese(contesto)
materia tecnicaseta/ taffetasseta/ ricamo ad applicazione
misurecm
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo/ Musei Reali/ Armeria Reale
dati analiticiTricolore in palo, costituito da tre teli cuciti tra loro: il verde all'asta, il bianco in centro, il rosso al battente. Al centro del bianco è posta l'arme di Savoia moderna, realizzata con la tecnica del ricamo ad intarsio. Lo scudo è appoggiato ai lati ai due teli verde e rosso. Cravatta rettangolare in taffetas azzurro.soggetto assenteSTEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Savoia, Posizione: al centro, Descrizione : di rosso alla croce di bianco, incluso in uno scudo,
notizie storico-criticheDel drappo delle bandiere tricolori italiane della fanteria piemontese modello marzo 1848 non ci sono giunti disegni o prescrizioni di dettaglio, per cui non ne conosciamo le esatte misure. Già quando fu depositato in Armeria il drappo era ridotto a circa la metà. La bandiera fu distribuita ad uno dei battaglioni del 1° reggimento Granatieri di Sardegna nel mese di marzo 1848 e sostituita successivamente al rientro dell'Esercito Sardo nei confini piemontesi a seguito della temporanea interruzione delle ostilità con l'Austria dell'agosto del 1848. Fu utilizzata dal reparto soltanto durante la prima fase della prima guerra d'indipendenza (1849). Assieme a tutte le bandiere di quel modello fu rapidamente sostituita per la loro cattiva qualità di tessuto e fattura. Fu depositata dal reparto nel Regio Magazzino delle Merci di Torino nei primi anni '60 dal quale fu depositata in Armeria Reale nel 1866.||Bibliografia: A. Angelucci, Catalogo della Armeria Reale illustrato con incisioni compilato dal maggiore Angelo Angelucci per carica del Ministero della Casa Reale, Torino 1890, p. 488; C. A. Gerbaix de Sonnaz, Bandiere, stendardi e vessilli di Casa Savoia dai Conti di Moriana ai Re d'Italia (1200 - 1861). Tipografia degli Artigianelli, Torino 1911; Rangoni Machiavelli Luigi, La bandiera tricolore e gli stati italiani del 1848 - 49. Rassegna Storica del Risorgimento, Anno I Fasc. II, Casa Editrice S. Lapi, Città di Castello: 1914; E. Ghisi, Il Tricolore Italiano 1796 - 1870. Rizzoli & C. Milano 1931; E. Ricchiardi, Le bandiere di Carlo Alberto (1814 - 1849). Editrice il Punto, Torino: 2000; R. Cosentino (a cura di), L'archivio storico dell'Armeria Reale di Torino.Umberto Allemandi & C. Torino: 2005; Ricchiardi Enrico, Bandiere e stendardi dell'Esercito Sardo (1806 - 1866). In prep. In collaborazione con la Regione Piemonte.Centro Studi Piemontesi, Torino. Riferimenti Archivio Storico dell'Armeria Reale: Corrispondenza, fascicolo 348.
bibliografiaAngelucci A.( 1890)p. 488; Gerbaix de Sonnaz C. A.( 1911); Rangoni M. L.( 1914); Ghisi E.( 1931); Ricchiardi E.( 2000); Cosentino R.( 2005)
definizionebandiera
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzop.zza Castello, 191
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bovenzi, Gian LucaCompilatore scheda: Ricchiardi, Enrico; Funzionario responsabile: Caldera, MassimilianoGuerrini, Alessandra
anno creazione2010
latitudine45.070596
longitudine7.684717

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