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Opera d'arte scena di offerta a Modena

L'opera d'arte scena di offerta - codice 08 00285924 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 22
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bene culturalegemma
soggettoscena di offerta
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00285924
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 22
datazionesecc. XVI/ XVIII ; 1500 ((?)) - 1799 ((?)) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione italiana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 8, lungh. 10, sp. 2.5
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 8. Linea di contorno. Figura femminile stante leggermente di tre quarti verso s., con lunga veste cinta in vita da un mantello (?), nell'atto di offrire con la d. una patera ad un idolo posto su una base superiormente modanata; il braccio s. ricade lungo il corpo; alla d. del punto dove dovrebbe trovarsi la mano s., spostato verso la linea di contorno, grosso incavo circolare. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa testa, i seni e la spalla s. della figura femminile, il corpo dell'idolo e l'elemento circolare alla d. della raffigurazione sono resi mediante incavi tondeggianti, tutto il resto mediante incisioni lineari molto schematiche. L'uso degli incavi circolari, che rimandano allo stile cd. "globulare", e la presenza della linea di contorno possono genericamente richiamare gli scarabei in uso nella glittica etrusca fino al II sec. a.C.. Nel loro complesso però, gli elementi stilistici (l'uso degli incavi globulari limitato a pochi particolari, la mancanza di qualsivoglia tratto fisiognomico, l'impostazione generale della figura), il soggetto iconografico, che non sembra trovare riscontro in questo particolare tipo di produzione glittica (ma piuttosto nella glittica romana di epoca successiva), e, non da ultimo, il fatto che non si tratti di uno scarabeo, fanno ragionevolmente ritenere che possa trattarsi di un lavoro di età moderna che tenta, con esiti invero piuttosto modesti, di riproporre un modello arcaico.
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tarpini R.; Funzionario responsabile: Giordani N.
anno creazione2007
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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