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Opera d'arte Scena di battaglia con apparizione di S.Celestino di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), a L'Aquila

L'opera d'arte Scena di battaglia con apparizione di S.Celestino di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), - codice 13 00034686 di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Navata sinistra, VI dipinto sulla parete
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bene culturaledipinto
soggettoScena di battaglia con apparizione di S.Celestino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00034686
localizzazioneItalia, Abruzzo, AQ, L'AquilaPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
contenitorechiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Navata sinistra, VI dipinto sulla parete
datazionesec. XVII seconda metà; 1650 (post) - 1699 (ante) [analisi stilistica]
autoreRuthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 338, largh. 386,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di L'Aquila
dati analiticiNel dipinto è raffigurata la sconfitta di Fortebraccio da Montone da parte degli aquilani grazie al miracololoso intervento di S.Pietro Celestino. In alto a sinistra, tra angeli recanti la tiara ed il pastorale, seduto sulle nubi è il Papa che tiene nella mano destra un flagello e nella sinistra un teschio; nella zona inferiore sono due soldati che combattono e altri due a terra. La parte destra del dipinto è tutta occupata dalla raffigurazione della mischia; tra i corpi dei soldati spicca la figura di un grande cavallo bianco che stramazza al suolo. Al centro, sullo sfondo, si vedono sopraggiungere altri cavalieri.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheCarlo Ruther o frate Andrea, fu monaco celestino in S.Maria di Collemaggio e lì trovò sepoltura intorno al 1703 come sappiamo dal Moretti (1968, p.353). Il Galli (1933, pp.125,149) ed il Leosini (1848, p.227) citando le tele dipinte da questo artista sottolineano come queste siano pregevoli per varietà di disegno e vivacità di colorito ed inoltre ricordano che lo storico scontro qui raffigurato avvenne nel 1424 nel campo di Bazzano. Fortebraccio da Montone è da ravvisare nella figura sul cavallo bianco; gli assalitori alle sue spalle sono, a parere di Galli, Antonuccio Camponeschi e Lionello Micheletti. A parere dello schedatore le figure poderose ed espressive, l'uso del colore, della luce, rendono il lavoro uno dei più interessanti tra quelli dipinti dal Ruther per S.Maria di Collemaggio e sono una chiara manifestazione della componente nordica dello stile dell'artista. La provenienza del dipinto del coro è attestata dal Bindi (1883, p.254).
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzoPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Toraldo F.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (L. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: Mancinelli G./ Dipersia M. G. (1995), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPA
anno creazione1982
anno modifica1995; 2005

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