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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | scena arcadica |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00229001 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale del Poggio Imperiale, 1 |
| contenitore | villa, Villa del Poggio Imperiale, Educandato della S.ma Annunziata, Villa medicea di Poggio Imperiale, piazzale del Poggio Imperiale, 1, soffittone dei quadri |
| datazione | sec. XVIII ; 1784 (ante) - 1784 (ante) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito cinese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | carta/ pittura a temperatela |
| misure | alt. 35, largh. 54.5, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per la Pubblica Istruzione |
| dati analitici | Cornice in legno intagliato e dorato, con motivo a nastri intrecciati e foglie agli angoli.Paesaggi: lago; alberi; montagne; rocce. Costruzioni. Figure: dama; bambino. Animali: cane. Fiori: peonie. Oggetti: ventaglio; collana pendente; vaso. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto di cui esiste un duplicato (foto n. 347713) fa parte di una serie di coppie di scene "arcadiche" ricche di simboli augurali, verosimilmente eseguite per scopi decorativi. A cominciare da destra, sotto un albero non identificato, compare un cespuglio di peonie simbolo della primavera, della buona fortuna, nonchè dell'amore; il fanciullo poi porta un vaso, simbolo di pace e concordia (per un gioco di lettura con il corrispondente ideogramma omofogo); nel vaso sono disposti quattro criasantemi (Crysanteum indicum; Qu-hua) simbolo di gaiezza, augurio di lunga vita, (l'unione crisantemi-vaso potrebbe suonare come augurio di concordia nella vita privata). Al collo del fanciullo è appeso un amuleto, forse in giada, a forma di testa di "Ru-yi" lo scettro o spada la cui forma sembrerebbe derivata dal "fungo Magico" (o pianta della lunga vita). Il significato dell'oggetto o anche soltanto della sua parte terminale larga o testa è "come volete" cioè "che ciò desiderate si avveri". Ai piedi della dama è poi una goffa figurina di cane, forse un pekinese, meno probabilmente un "Wonk" (huang-gou) più verosimilmente presente come testimonianza della moda mancese di allevare e tenere cagnolini che per il suo simbolismo di fedeltà o, più raramente, di incipiente prosperità. Il dipinto che non rientra in nessuno dei generi canonici della pittura cinese, sembra un'ingenua contaminazione di tre generi diversi. Sia l'esecuzione del dipinto, che tradisce un uso del pennello alla "maniera cinese", che la costruzione dell'opera rilevano la mano di un modesto artista non cinese che imita soggetti e modi pittorici cinesi. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale del Poggio Imperiale, 1 |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pozzi S.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1983 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.759560 |
| longitudine | 11.242189 |
Beni-Culturali