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Opera d'arte Satiro con nebris, pedum e grappolo d'uva a Modena

L'opera d'arte Satiro con nebris, pedum e grappolo d'uva - codice 08 00285443 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 10
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bene culturalegemma
soggettoSatiro con nebris, pedum e grappolo d'uva
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00285443
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 10
datazionesec. II ; 100 (ca) - 199 (ca) [bibliografia]
ambito culturaleproduzione romana(analisi stilistica)
materia tecnicadiaspro rosso/ intaglio
misuremm, largh. 11, lungh. 14, sp. 2.5
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiRetro piatto. Satiro incedente verso s., che tiene con la mano d. un grappolo d'uva, mentre nella s. ha un pedum. Linea di base. REVISIONE: Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 8. Satiro danzante di tre quarti verso s., con la testa di profilo a s., che solleva con la mano d. un grappolo d'uva, mentre nella s. ha un pedum; intorno al braccio s. è avvolta la nebris con lembi ricadenti. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-critichePer raffigurazioni simili si veda ai nn. 120 (08/00285370), 127 (08/00285377), 128 (08/00285378), 151 (08/00285401), 171 (08/00285421). REVISIONE: Il motivo iconografico del Satiro danzante con grappolo d'uva, che fa parte del tiaso dionisiaco, in particolare del ciclo dei Satiri vendemmianti (Sena Chiesa 1966, p. 188), appare molto diffuso nell'ambito della glittica di età romana, soprattutto su diaspri rossi: cfr. ad es. Sena Chiesa 1966, tav. XX, n. 390 (agata, vicina all'Officina d. Dioscuri), n. 391 (corniola, Officina d. Dioscuri), n. 393 (corniola, Officina d. Linee Grosse), n. 394 (corniola), n. 395 (niccolo), n. 396 (diaspro rosso, affine alla maniera dell'Officina d. Dioscuri), n. 397 (diaspro rosso, maniera dell'Officina d. Guerriero), n. 398 (diaspro rosso), n. 399 (niccolo); AGDS I/3, Muenchen, tav. 204, n. 2302 (corniola, I sec. d.C.?); tav. 237, n. 2575 (diaspro rosso, III sec. d.C.), n. 2576 (onice, III/IV sec. d.C.); tav. 239, n. 2593 (diaspro rosso, III sec. d.C.: Pan); AGDS III, Goettingen, tavv. 56-57, n. 325 (niccolo, II sec. d.C.), n. 326 (p. vitrea, I sec. d.C.); Maaskant-Kleibrink 1978, p. 316, n. 941 (niccolo, Imperial Plain Grooves Style, II-III sec. d.C.); AG Wien II, tav. 132, n. 1392 (niccolo, II-III sec. d.C.), n. 1393 (diaspro rosso, III/IV sec. d.C.), n. 1394 (corniola, II-III sec. d.C.); D'Agostini 1984, p. 33, n. 38 (diaspro rosso, II-III sec. d.C.); Dembski 2005, pp. 102-103, tavv. 49-50, nn. 508-519 (prevalentemente diaspro rosso, ma anche corniola e onice, tra II e III sec. d.C.). Sulla base dei confronti si può ipotizzare una datazione tra II e III sec. d.C.
bibliografiaScalini M./ Giordani N.( 2010)p. 72, n. 5.100
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ubaldelli M.-L.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: Tarpini R. (2007); Aggiornamento-revisione: Tarpini R. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Biondi M. (2012), Referente scien
anno creazione1998
anno modifica2007; 2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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