Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Santo vescovo a Firenze

L'opera d'arte Santo vescovo - codice 09 00291822 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, pilastro angolare ta il lato settentrionale e orientale
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto murale
soggettoSanto vescovo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00291822
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele, 7
contenitorechiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, pilastro angolare ta il lato settentrionale e orientale
datazionesec. XV ; 1402 (post) - 1410 (ante) [analisi stilistica]
ambito culturaleambito fiorentino, esecutore(bibliografia)
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurecm, alt. 108, largh. 65,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticin.p.Soggetti sacri. Personaggi: Santo Vescovo. Figure: angeli (quattro). Abbigliamento religioso: mitria; piviale. Allegorie-simboli: mandorla. Decorazioni: motivi acantiformi; incorniciatura; dentelli; modanature.
notizie storico-criticheGli affreschi sui pilastri sostituirono una decorazione più antica (metà sec. XIV) eseguita su commissione delle varie Arti prevalentemente su tavole. Verso la fine del XIV secolo si cominciò ad affrescare la chiesa, iniziando dalle volte e nel 1402 si decise di togliere le tavole dai pilastri sostituendole con affreschi; un documento ricorda infatti <<…quando pe’ Capitani d’Orto San Michele fecero le vare de’ pilastri della chiesa tucte le tavole di tucte le arti>> (Firenze, A. S. F., Santa Maria Nuova, Inv. dei mobili di Lemmo Calducci, n. 3, c. 9 – in Poggi G.). Appartengono a questa seconda fase di decorazione dei pilastri quasi tutte le figure che si vedono oggi affrescate, il ciclo fu eseguito da numerosi pittori fra cui Ambrogio di Baldese, Smeraldo di Giovanni e Niccolò Gerini ricordati nei libri di pagamenti (A. S. F., Capitani di Orsanmichele, Libro di debito e credito, nn. 210-211-212-213-214, 1403-1409; documenti pubblicati in Gamba C.). Gli affreschi scomparsi in seguito ad una imbiancatura eseguita nel 1770, sono riemersi solo dopo il restauro del 1864. Sul presente pilastro, scomparsa la figura del Santo, rimane solo la formella esagonale in vegetale tutt’intorno. L’opera fu attribuita genericamente dal Vasari ad Jacopo del Casentino come tutta la decorazione della chiesa. I motivi acantiformi sembrano ridipinti.
committenzaCapitani delle Arti (1398-1402)
bibliografiaVasari G.( 1878-1885)V. I, p. 670; Gamba C.( 1904)pp. 178-179; Cohn W.( 1956)p. 176; Borsook E.( 1980)pp. 54-55
definizionedipinto murale
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Orsanmichele, 7
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Battista L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Tori L. (2011)
anno creazione1989
latitudine43.770874
longitudine11.255052

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana