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Opera d'arte Santo Stefano comunica i fedeli di Chimenti Jacopo detto Empoli (1551/ 1640), a Pisa

L'opera d'arte Santo Stefano comunica i fedeli di Chimenti Jacopo detto Empoli (1551/ 1640), - codice 09 00050269 di Chimenti Jacopo detto Empoli (1551/ 1640), si trova nel comune di Pisa, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri, NR (recupero pregresso), parete destra della navata centrale
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSanto Stefano comunica i fedeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00050269
localizzazioneItalia, Toscana, PI, PisaNR (recupero pregresso)
contenitorechiesa, Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri, NR (recupero pregresso), parete destra della navata centrale
datazionesec. XVI fine; 1590 - 1599 [documentazione]
autoreChimenti Jacopo detto Empoli (1551/ 1640),
materia tecnicatela/ pittura a tempera
misurealt. 306, lungh. 481,
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiEpisodio descritto nella Passio Sancti Stephani. Chiaroscuro in grisaille. All'interno di una chiesa, il santo, parato pontificalmente e assistito da diaconi, distribuisce la Comunione. La foggia degli abiti dei due astanti a destra è riferibile agli ultimissimi anni del sec. XVI o ai primi del successivo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl Titi (1751, p.180) parla di tutte le tempere in generale come eseguite dal Vasari e dai suoi scolari. Sappiamo che effettivamente il Vasari aveva progettato di decorare il coro della chiesa con scene di vita del santo titolare. E' probabile, quindi, che le tempere a chiaroscuro sfruttino pensieri se non addirittura disegni o cartoni dell'aretino. Questo per il tono vasariano e cinquecentesco che accomuna tutta la serie, anche nei dipinti più tardi, come il presente e che rende difficile distinguere le mani. Dal Da Morrona (1812, III, p.24) che indica come fonte, antiche carte, in poi sappiamo che collaborarono alla esecuzione dei singoli dipinti l'Empoli, il Ligozzi, Alessandro Allori e il Vasari stesso. Per la nostra proposta in favore dell'Empoli, cfr il disegno Uffizi 3389 F.
bibliografiaGrassi R.( 1838)Vol. III, p. 42; Bellini Pietri( 1913)p. 92
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaPisa
comunePisa
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Della Capanna C.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Bernacchi R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1976
anno modifica2006
latitudine43.672194
longitudine10.354155

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