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Opera d'arte Santa Maria Maddalena di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), a Firenze

L'opera d'arte Santa Maria Maddalena di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), - codice 09 00295047 di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala di Apollo
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bene culturaledipinto
soggettoSanta Maria Maddalena
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00295047
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala di Apollo
datazionesec. XVI secondo quarto; 1530 (ca.) - 1532 (ca.) [bibliografia]
autoreVecellio Tiziano (1490 ca./ 1576),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 85.8, largh. 69.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Santa Maria Maddalena. Attributi: (Santa Maria Maddalena) vaso degli unguenti. Paesaggi: cielo nuvoloso.
notizie storico-criticheIl Vasari cita due repliche della Maddalena eseguite da Tiziano, una per il veneziano Silvio Badoer, l'altra per Carlo V. Dalla fine del sec. XVII al 1723 è ricordata a Palazzo Pitti nella " sala dell'udienza privata", nel 1761 nella "sala di Saturno", nel 1771 nella "camera che guarda Santa Felicita", dal 1793 al 1799 nella "sala di Giove", nel 1819 nel "salotto del parato azzurro", nel 1828 nella "sala del'Educazione di Giove", dal 1832 nella "sala di Apollo", temporaneamente nella "sala della Giustizia" nell'anno 1937. Nel XIX secolo l'opera fu molto copiata, fra gli altri da Francesco Acciai (1830), Robert Mc. Innes (1831), Giuseppe Ozzali (1831), Ignaz Schmidt (1831), Karl Baumbach (1833), Francesco del Fabbro (1837), Francesco Pilaccini (1838), Francesco Fanciullacci (1838), Terry (1838).Recentemente la critica (catalogo Palatina, 2003) ritiene che questo dipinto potrebbe essere un prototipo dipinto da Tiziano a Venezia poco dopo il 1530 per Francesco Maria della Rovere comandante delle milizie veneziane. Tale datazione concorda con lo stile del maestro in quegli anni.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Marche, PU, Urbino; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Francia
bibliografiaMostra Tiziano( 1935)n. 29; Tiziano gallerie( 1978)pp. 106-110, n. 28; Maddalena sacro( 1986)pp. 192-195, n. 68; Palazzo Pitti( 1988)pp. 17-18; Galleria Palatina( 2003)p. 453
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fumi Cambi Gado F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cialdai S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1987
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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