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Opera d'arte San Pio V Ghisilieri di Torelli Felice (1667/ 1748), a Bologna

L'opera d'arte San Pio V Ghisilieri di Torelli Felice (1667/ 1748), - codice 08 00024779 di Torelli Felice (1667/ 1748), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, settima cappella a destra (già cappella Tribilia, poi Benati)
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bene culturaledipinto
soggettoSan Pio V Ghisilieri
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00024779
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, settima cappella a destra (già cappella Tribilia, poi Benati)
datazionesec. XVIII ; 1712 - 1712 [bibliografia]
autoreTorelli Felice (1667/ 1748),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 320, largh. 200,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiFigura intera semi-inginocchiata, volta di profilo verso sinistra, sotto un drappeggio di tenda azzurra su fondo nero. Il capo è scoperto, la barba bianca; indossa veste bianca come la cotta ornata di trine e rocchetto rosso. Le braccia sono aperte in atto di meraviglia, la bocca si aperta, alla vista del Crocifisso, appoggiato all'inginocchiatoio a sinistra, coperto da drappo e cuscino con fiocco, che ritrae il piede trafitto dal chiodo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa tela fu eseguita nel 1712, in occasione della canonizzazione del pontefice, per la cappella dedicata dal 1672 al beato Pio V e andò a sostituitre un dipinto di analogo soggetto di Emilio Taruffi, citato dal Malvasia (1686) e fino alla Guida del 1706. Attualmente è molto annerita, soprattutto nel fondo scarsamente leggibile, ma sembra opera di vivace coloritura e di buon effetto drammatico, ispirata a noti modelli ritrattistici. La Guida del 1732 la ricorda come ".. una delle più degne Pitture che s'abbia fatto il valente Felice Torelli". In occasione della cerimonia di canonizzazione, che ebbe luogo nella basilica dominicana, Felice Torelli eseguì anche un palione rappresentante, da un lato, San Pio V portato in gloria da un gruppo d'angeli e, dall'altro, Cristo in croce ritira i piedi avvelenati mentre il Santo si avvicina a baciarli. Sotto la direzione del Torelli erano stati eseguiti anche i cartelloni con i miracoli del Santo e le "medaglie" esagone e pentagone dell'apparato predisposto per la canonizzazione del pontefice che ebbe luogo nella basilica domenicana. Il patronato della cappella fu concesso a Domenico Benati ed ai suoi eredi il 14 marzo 1732 a condizione che fosse posto sull'altare il dipinto rappresentante san Pio V del Torelli.
bibliografiaDescrizione magnifico( 1712)p. 5; Malvasia C. C.( 1732)p. 248; Zanotti G.( 1739)v. II p. 82; Gnudi C.( 1957)p. 68; Alce V.( 1982)p. 52; Malvasia C. C.( 1969)p. 149, 224/ 34; Roli R.( 1977)p. 294; D'Amato A.( 1988)v. II pp. 748, 764
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzop.zza S. Domenico, 13
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen
anno creazione1983
anno modifica1997; 2006
latitudine44.489800
longitudine11.343435

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