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Opera d'arte San Martino dona parte del mantello al povero di Lorenzo di Bicci (notizie 1370-1399), a Firenze

L'opera d'arte San Martino dona parte del mantello al povero di Lorenzo di Bicci (notizie 1370-1399), - codice 09 00191336 A - 2 di Lorenzo di Bicci (notizie 1370-1399), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, primo piano, sala del tardo Trecento
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bene culturalepredella, in basso
soggettoSan Martino dona parte del mantello al povero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00191336 A - 2
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, primo piano, sala del tardo Trecento
datazionesec. XIV ; 1380 (ca) - 1385 (ca) [documentazione]
autoreLorenzo di Bicci (notizie 1370-1399),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera/ doratura a foglialegno/ intaglio/ doratura a pastiglia/ argentatura a pastiglia
misurecm, alt. 64.5, largh. 99,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiPannello con incorniciatura a foglie intagliate stilizzate, stemmi a rilievo.Soggetti sacri. Personaggi: San Martino. Figure maschili: mendicante. Abbigliamento: tunica; mantello di vaio. Paesaggi: prato. Oggetti: spada. Animali: cavallo. Vegetali: fiori; arbusto.
notizie storico-criticheLa tavoletta insieme al "San Martino in trono" (Inv. depositi, n. 174), di cui costituisce la predella, si trovava in Orsanmichele e, secondo le ricerche del Cohn (1956), era appesa nel lato nord del pilastro occidentale all'interno dell'edificio: il 30 aprile 1380 l'arte dei Vinattieri il cui stemma e' rappresentato nella tavoletta, aveva ottenuto il permesso di appendervi l'immagine del proprio santo protettore (cfr. ASF, Capitani di Orsanmichele, 14, c. 45). Dopo l'attribuzione a Bicci di Lorenzo il Gronau per primo avanzo' il nome di Lorenzo di Bicci accolto in seguito con cautela dal Toesca e dal Paatz. Il Cohn, riconoscendo "l' Elemosina di San Martino" e il " San Martino in cattedra", allora divisi come parti dello stesso complesso, ribadì l'autografia di Lorenzo anche se successivamente avvicinò il dipinto al "Maestro dell'altare di S. Niccolò ", personalità ricostruita dall'Offner (1933) intorno al trittico nella chiesa di S. Niccolò Oltrarno a Firenze. La Marcucci e il Boskovits ribadiscono l'ascrizione a Lorenzo di Bicci, pur notando nell'efficacia compositiva e nella luminosita' della materia pittorica una qualita' superiore rispetto all'opera generalmente assegnata al pittore.
altre attribuzioniBicci di LorenzoGiusto de' MenabuoiMaestro dell'altare di S. Niccolo'
definizionepredella
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lapucci R.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Civai A. (1987); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referent
anno creazione1986
anno modifica2005; 2006
latitudine43.777035
longitudine11.258756

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