Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte San Girolamo sorretto da un angelo di Ligozzi Jacopo (1547/ 1626), a Firenze

L'opera d'arte San Girolamo sorretto da un angelo di Ligozzi Jacopo (1547/ 1626), - codice 09 00122601 di Ligozzi Jacopo (1547/ 1626), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Giovannino dei Padri Scolopi, Chiesa e Convento di S. Giovannino dei Padri Scolopi, via Martelli, nel convento
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSan Girolamo sorretto da un angelo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00122601
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Martelli
contenitorechiesa, Chiesa di S. Giovannino dei Padri Scolopi, Chiesa e Convento di S. Giovannino dei Padri Scolopi, via Martelli, nel convento
datazionesec. XVI ; 1593 - 1593 [analisi stilistica]
autoreLigozzi Jacopo (1547/ 1626),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 370, largh. 250,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Girolamo. Figure: angelo; cherubini. Attributi: (Girolamo) crocifisso; teschio; vangelo; immagine con la Vergine; Gesù Bambino e S. Giovannino; scorpioni; borraccia; borsa in paglia. Mobilia: tavolo.
notizie storico-criticheIl dipinto uno dei più belli ed interessanti tra quanti sono conservatinella chiesa, è firmato e datato 1593 del veronese Jacopo Ligozzi 1543-1626 che lo eseguì per il 4° altare dellalto sinistro (dove lo ricorda il Richa nel 1757) sostituito poi da un altro quadro, sempre del Ligozzi, con gli Arcangeli Raffaele, Gabriele e Michele dopo il 1593, cosi che il primo passò dietro l'altare maggiore pio in sagrestia dove era ancora ai tempi del Paatz 1941, per poi passare in definitiva in una sala del Convento. Il quadro ammiravole sia in certi particolari quali la borraccia con la cesta, gli scorpioni sulla pietra, il teschio, la figura del Crocifisso illuminata di spalle, sia nel gruppo dell'angelo che sorregge il Santo, rispecchia un carattere rappresentativo rigoroso ecastigato tipico di questo artista controriformista che talvolta però concede spazio ad una educazione veneta sensibile al colore ed una maggior scioltezza del mezzo pittorico.
bibliografiaDel Migliore F.( 1684)p. 194; Richa G.( 1754-1762)p. 146; Fantozzi F.( 1842)p. 456; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. II, p. 330
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Martelli
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Innocenti D.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2006
latitudine43.774666
longitudine11.255801

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana