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Opera d'arte San Giovanni Battista nel deserto di Giambono Michele (ante 1420/ 1462), a Firenze

L'opera d'arte San Giovanni Battista nel deserto di Giambono Michele (ante 1420/ 1462), - codice 09 00282614 di Giambono Michele (ante 1420/ 1462), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Bardini, piazza de' Mozzi, 1, Museo Bardini, sala XVI, parete di fondo, n. 1129
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bene culturaledipinto
soggettoSan Giovanni Battista nel deserto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00282614
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza de' Mozzi, 1
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Bardini, piazza de' Mozzi, 1, Museo Bardini, sala XVI, parete di fondo, n. 1129
datazionesec. XV secondo quarto; 1425 - 1449 [bibliografia]
autoreGiambono Michele (ante 1420/ 1462),
materia tecnicatavola/ pittura a temperaoro/ punzonatura
misurealt. 84, largh. 35,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Giovanni Battista. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (San Giovanni Battista) pelle di cammello; mantello; croce; cartiglio. Oggetti: rocce.
notizie storico-criticheIl pannello (resecato in basso), fa parte di un grandioso complesso smembrato e disperso in collezioni e musei italiani e stranieri. Sullo spunto della ricostruzione del complesso, tracciato dal Cavalcaselle, il Longhi e la Vavala' giunsero alla ricostruzione del suo aspetto originario. Doveva trattarsi di un pentittico a due ordini, racchiuso da una cornice intagliata e dorata (oggi perduta), con al centro il San Michele Arcangelo (Settignano, collezione Berenson), a destra, i santi Agostino (Padova, Museo civico) e Giovanni Battista (Firenze, Museo Bardini), a sinistra Gregorio Magno (Padova, Museo Civico) e Pietro(Washington, collezione Kress). La ricostruzione proposta ha trovato consenziente tutta la critica ad eccezione di N. E. Land, che ha proposto un' alternativa piu' ridotta con San Michele, Sant' Agostino e San Gregorio. Si ignora la destinazione di questo grandioso polittico, verosimilmente commesso per un altare o una chiesa dedicata a San Michele e data la provenienza di tutti gli scomparti da Padova, per una chiesa locale. Nell'inventario del 1923 l' opera e' ricordata come di Gentile da Fabiano o Lorenzo di Sanseverino o del Giambono.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Veneto, PD, Padova
bibliografiaSandberg Vavalà E.( 1977)pp. 20-27; Museo Bardini( 1984-1986)v. I, pp. 231-232, n.9; Land N. E.( 1984)pp. 160-164
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza de' Mozzi, 1
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Orfanello T.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello T. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1988
anno modifica2000; 2006
latitudine43.765350
longitudine11.258341

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