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Opera d'arte sacrificio di Abramo; Giuseppe ebreo venduto dai fratelli in Egitto; sacrificio pasquale insegnato agli israeliti; adorazione del serpente di bronzo; Sansone fa crollare il tempio; Giona tratto dal ventre della balena di Cesi Bartolomeo (1556/ 1629), a Bologna

L'opera d'arte sacrificio di Abramo; Giuseppe ebreo venduto dai fratelli in Egitto; sacrificio pasquale insegnato agli israeliti; adorazione del serpente di bronzo; Sansone fa crollare il tempio; Giona tratto dal ventre della balena di Cesi Bartolomeo (1556/ 1629), - c di Cesi Bartolomeo (1556/ 1629), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto murale
soggettosacrificio di Abramo; Giuseppe ebreo venduto dai fratelli in Egitto; sacrificio pasquale insegnato agli israeliti; adorazione del serpente di bronzo; Sansone fa crollare il tempio; Giona tratto dal ventre della balena
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00068192 - 2
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bologna
datazionesec. XVI ; 1595 - 1597 [documentazione]
autoreCesi Bartolomeo (1556/ 1629),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiVedi foto.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheNella parte alta della parete della Cappella maggiore, alla base degli archi della volta, sono affrescate sei storie bibliche, poste entro uno spazio centinato, delimitato da una cornice in stucco con motivi a baccellature e cimasa a forma di pigna. I soggetti sono strettamente legati alle pale sottostanti e richiamano episodi dell'Antico Testamento che possono essere messi simbolicamente in relazione ai diversi momenti della Passione di Cristo. Sara Vicini ha infatti sottolineato come il Sacrificio di Abramo e Giuseppe ebreo venduto dai fratelli in Egitto prefigurino "il sacrificio di Cristo operato per la salvezza del genere umano", a cui si allude nella tela sottostante con l'Orazione nell'orto, il Sacrificio pasquale insegnato agli israeliti e l'Adorazione del serpente di bronzo sono visti in rapporto alla Crocifissione; Sansone fa crollare il tempio e Giona tratto dal ventre della balena, collocate sopra la tela della Deposizione alludono chiaramente alla morte e risurrezione di Cristo. Questo comparto decorativo della cappella è quello più spiccatamente narrativo; qui il Cesi abbandona gli aspetti più iconici del suo stile riprendendo alcuni modelli tardo manieristici.
committenzapriore Capponi Giovanni Battista (1593-1595)
definizionedipinto murale
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
ente schedatoreComune di Bologna
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Berselli E.; Funzionario responsabile: Bernardini C. (Comune di Bologna - Musei Civici d'Arte Antica)Stanzani A. (SPSAD BO); Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (2003); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Albonico C.
anno creazione2002
anno modifica2010

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