Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte ritratto di Vincenzo Peruzzi di Lapi Emilio (1814/ 1890), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di Vincenzo Peruzzi di Lapi Emilio (1814/ 1890), - codice 09 00338197 di Lapi Emilio (1814/ 1890), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento delle Oblate ospitaliere francescane, convento delle Oblate, NR (recupero pregresso), Museo Storico Topografico "Firenze com'era", deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto di Vincenzo Peruzzi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00338197
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitoreconvento, Convento delle Oblate ospitaliere francescane, convento delle Oblate, NR (recupero pregresso), Museo Storico Topografico "Firenze com'era", deposito
datazionesec. XIX secondo quarto; 1848 - 1848 [data]; sec. XIX metà; 1848 (ca.) - 1848 (ca.) [data]
autoreLapi Emilio (1814/ 1890),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 142, largh. 82,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiDipinto.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheVincenzo Peruzzi (1789-1847) fu l'ultimo gonfalaniere di Firenze, autore e promotore di molte opere di costruzione e di edilizia fiorentina. Nel cartiglio raffigurato sul dipinto esse vi figurano elencate con ordine, quali opere di una vita ben spesa. Il dipinto che lo ritrae di tre quarti, in piedi, è di pregiata fattura nell'analitica descrizione dei particolari e delle vesti. Esso sembrerebbe avere avuto una genesi pressochè contemporanea al ritratto della moglie di Vincenzo Peruzzi, Enrichetta, per il quale si rimanda alla scheda relativa. Il dipinto è stato donato da Averardo Peruzzi, discendente di Vincenzo ed approvato con delidera del 16 settembre 1971. Qui, in particolare, ci limiteremo a notare che la data presente sul cartiglio dipinto rimanderebbe ad una data, il 1848, postuma di un anno alla morte di Vincenzo Peruzzi. La cosa è avvalorata anche dalla diversità di stile evidente nei due ritratti Peruzzi; mentre quello di Enrichetta risulta più vivo ed anche più moderno nella fluidità della pennellata e nell'atteggiamento del soggetto raffigurato, quello di Vincenzo parrebbe piuttosto ispirarsi ad una immagine preesistente, forse un dagherrotipo, che ha ovviamente suggerito l' atteggiamento più rappresentativo ed uffuciale ed ha anche facilitato un fare pittorico più lento ed accurato, con effetti complessivi di minore scioltezza esecutiva.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Marmaioli M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1995
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana