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Opera d'arte ritratto di Ignazio Prisella di Casale di Guala Pier Francesco (1698/ 1757), a Dronero

L'opera d'arte ritratto di Ignazio Prisella di Casale di Guala Pier Francesco (1698/ 1757), - codice 01 00106222 di Guala Pier Francesco (1698/ 1757), si trova nel comune di Dronero nella provincia di Cuneo sita in casa, museo, Casa Mallè, via IV Novembre, 54, Museo Luigi Mallè, secondo piano
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto di Ignazio Prisella di Casale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00106222
localizzazioneItalia, Piemonte, CN, Dronerovia IV Novembre, 54
contenitorecasa, museo, Casa Mallè, via IV Novembre, 54, Museo Luigi Mallè, secondo piano
datazionesec. XVIII ; 1737 - 1740 (ca.) [bibliografia]
autoreGuala Pier Francesco (1698/ 1757),
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ verniciatura
misurealt. 78, largh. 60,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Dronero
dati analiticiDipinto con semplice cornice lignea modanata. E' ritratto il vescovo di Casale Ignazio Grisella a mezzo busto; l'abito è sulle tonalità dell'azzurro, il manto è cangiante: azzurro, rosa, bianco. Il vescovo indossa il collare dell'ordine della Santissima Annunziata.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Ignazio Grisella di Casale Vescovo. Araldica: Collare dell'ordine della Santissima Annunziata. Vesti ecclesiastiche.
notizie storico-criticheIl dipinto appartiene alla collezione di Luigi Mallè (31/5/1920 - 8/1/1979), legata al Comune di Dronero con testamento del 15/4/1976 (delibera dalla Giunta Municipale di accettazione del dono n. 290 del 4/4/1980). Potrebbe essere riconosciuto, ma con qualche perplessità, nell'inventario di eredità (rep. n. 2832 - racc. n. 633, 1 marzo 1980; rep. n. 2945, racc. n. 657, 12 marzo 1980) nell'allegato "Elenco mobili, dipinti ed oggetti conservati nell'immobile già di proprietà del prof. Mallè a Dronero" (stima redatta dall'arch. Guido Fulcheri), dove si legge:"Anonimo piemontese fine XVIII secolo: Vescovo (tela da restaurare)", e risulta collocato nel salotto, al primo piano. Non compare nell'elenco dattiloscritto (allegato al succitato inventario), compilato dal Mallè in occasione del trasloco delle opere della sua abitazione di Torino a quella di Dronero. Tutti i documenti citati sono conservati nell'Archivio Comunale di Dronero, cat. V, classe I, anni 1979-1986. Il dipinto è opera di Pier Francesco Guala, pubblicato nel 1949 da R. Carità (n. 153 tav. XIII) come proveniente dal Duomo di Casale e all'epoca conservato nella collezione Fiore.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, CN, Dronero
bibliografiaCarità R.( 1949)n. 153; Soffiantino M. P.( 1995)p. 211 n. 97
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaCuneo
comuneDronero
indirizzovia IV Novembre, 54
ente schedatoreComune di Dronero
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Soffiantino M. P.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Sanesi E. (2005); Aggiornamento-revisione: Soffiantino M. P. (1996), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Palmiero M. F. (2
anno creazione1994
anno modifica1996; 2006
latitudine44.467644
longitudine7.357818

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