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Opera d'arte ritratto di Giovanni delle Bande Nere de' Medici di Dell'Altissimo Cristofano (notizie 1552/ 1605), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di Giovanni delle Bande Nere de' Medici di Dell'Altissimo Cristofano (notizie 1552/ 1605), - codice 09 00293373 di Dell'Altissimo Cristofano (notizie 1552/ 1605), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi nuovi, sala 7
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto di Giovanni delle Bande Nere de' Medici
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00293373
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi nuovi, sala 7
datazionesec. XVI ; 1560 (ca.) - 1565 [bibliografia; documentazione]
autoreDell'Altissimo Cristofano (notizie 1552/ 1605),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 61, largh. 44,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: Giovanni di Pierfrancesco Medici; detto dalle Bande Nere. Abbigliamento: corazza.
notizie storico-criticheQuesto ritratto di Giovanni de' Medici faceva parte di una serie di 17 ritratti medicei della misura di un braccio per tre quarti, su tavola, consegnata dall'artista Cristofano dell'Altissimo di Papia alla Guardaroba dopo la meta' dell'ottobre 1562 e prima del 1565. La serie e' stata riconosciuta dal materiale, dalle misure e dalle inserzioni poste in alto sui dipinti. Della serie fanno parte i ritratti dei Medici del ramo di Cosimo il vecchio e del ramo del fratello Lorenzo, gli avi diretti di Cosimo I, compreso Giovanni di Bicci. La serie è ricordata da Vasari nel 1568 in Palazzo Vecchio (cfr. Allegri/Cecchi); inoltre una testimonianza del Pezzano (pubblicata dalla Mosco, 1980) ricorda una serie di dipinti di ugual soggetto, forse indentificabile con questa, in palazzo Pitti nel 1576. Giovanni di Pierfrancesco di Lorenzo e di Caterina Sforza, sposa nel 1516 Maria Salviati, da cui avra' Cosimo I. Questo ritratto si basa, secondo la Langedijk su quello della bottega del Bronzino, a sua volta basato sulla medaglia di Francesco da Sangallo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
committenzaCosimo I granduca di Toscana (1522)
bibliografiaGaye G.( 1840)v. II pp. 389-392, 401-402, 412-414; Gualandi M.( 1844-1856)v. I pp. 46, 371-374; Gotti A.( 1872)pp. 36-38; Vasari G.( 1878-1885)v. VII pp. 608-609; Venturi A.( 1901-1940)v. IX/VI pp. 402-411; Literarische nachlass( 1923-1940)v. I p. 493; Fr
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Autore opera finale/originale: Bronzino, bottega, Collocazione opera finale/originale: FI/ Firenze/ Galleria degli Uffizi/ inv. 1890 n. 8,
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Orfanello T.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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