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Opera d'arte ritratto di Giovanna Maria Galla a Cuneo

L'opera d'arte ritratto di Giovanna Maria Galla - codice 01 00027342 si trova nel comune di Cuneo, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto di Giovanna Maria Galla
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00027342
localizzazioneItalia, Piemonte, CN, Cuneo
datazionesec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica]; sec. XX prima metà; 1919 (post) - 1949 [contesto]
ambito culturaleambito cuneese(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 88, largh. 66,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiLa benefatrtice è raffigurata al centro della tela, in posizione quasi frontale su fondo verde marcio; veste un abito nero con minuti decori, con fiocco intorno al collo, maniche a pagoda con voulants bianco. Sull'acconciatura è adagiatoo un vewlo di pizzo nero. L'unico ornamento è costituito da un nastro annodato intorno al collo. Colla mano sinistra trattiene un libro con coperta rossa. In basso, su una fascia delimitata da due modanature, è l'iscrizione in nero.Soggetti profani. Personaggi: Giovanna Maria Galla. Abbigliamento. Oggetti: libro.
notizie storico-criticheFino alla seconda guerra mondiale la serie dei ritratti dei benefattori era collocata presso l'Antico Ospedale di S. Croce (comunicazione orale del Rettore della Confraternita di S. Croce, Geometra Giuseppe Rosso); dopo la guerra, in data sconosciuta, sono stati trasportati in una soffitta della chiesa di S. Croce e nel 1973 venivano portati nel solaio del nuovo Ospedale, dove ricevevano un inventario. I ritratti, come tutti gli oggetti mobili dell'Antico Ospedale, sono diventati proprietà comunale dal dicembre 1979. Fino al 1754 non è reperibile nell'Archivio dell'Ospedale di S. Croce alcun documento riguardante i ritratti; da queste date fino al 1786 risultano pagati al pittore Francesco Cesia tredici ritratti di benefattori, dei quali non si specifica il nome, e altri dodici ritratti di benefattori deceduti nella seconda metà del Settecento. Sempre nell'Archivio esiste un documento datato 1777 ad un "Pittore soldato nel Regimento Real Grisoni" per "sedici ritratti nuovi di benefattori dello Spedale in parte mancanti e massime degli antichi benefattori insigni, et altri rotti accomodati (Cuneo, Ospedale di S. Croce, Archivio Ospedale di S. Croce, Libro controllo dei conti n. 26 dal 1753 fino al 1770, fol. 393). Quindi i ritratti sopra menzionati sono stati comnmissinati dall'Ospedale; però appare possibile che alcuni dipinti siano donazioni volute dai benefattori o dalle loro famiglie. La data presente sul quadro in esame corrisponde a quella del testamento conservato presso l'Archivio dell'Ospedale, con cui Giovanna Maria Rosso, vedova di Giacinto Gallo, istituisce suo erede universale l'Ospedale con obbligo di aggiungere un letto per gli infermi (Cuneo, Ospedale di S. Croce, Archivio Ospedale di S. Croce, Libro dei documenti n. 12 dall'anno 1721 fino al 1740, fol. 8). Il dipinto ha subito, nel XX secolo, una pesante ridipintura che ha alterato il suo aspetto originale e mutuatoi notevolmente la scritta, che ha coperto il ventaglio che, in origine, era adagiato sulla fascia su cui era posta la scritta, trasformandolo in un libro raffigurato di costa, come si evince dal confronto con la foto, precedente le manomissini, pubblicata da G. GUGLIELMONE, B. GALIMBERTI, 600 anni di vita dell'Ospedale di S. Croce di Cuneo ed annesso Monte di Pietà, Cuneo 1919, p. 74, dalla quale emerge emerge che la donna appariva più scarna. In base ai confronti, il dipinto non sembra potersi attrinuire al pittore Cesia, che si firma a Cenmtallo, nè al pittore-soldato documentato nel 1777, datazione che appare tarda per questo ritratto stiulisticamente ancorabile a pittore cuneesse della prima metà del XVIII secolo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, CN, Cuneo; luogo di collocazione successiva: Piemonte, CN, Cuneo
bibliografiaGuglielmone G./ Galimberti B.( 1919)p. 74
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaCuneo
comuneCuneo
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vaccari D.; Funzionario responsabile: Galante Garrone G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bovenzi G. L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bovenzi G. L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1981
anno modifica2006

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