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Opera d'arte ritratto di donna di Sodini Dante (1858/ 1934), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di donna di Sodini Dante (1858/ 1934), - codice 09 00304075 di Sodini Dante (1858/ 1934), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebusto, Corsini Ester vedova Spinelli
soggettoritratto di donna
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00304075
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XX ; 1912 (post) - 1934 (ante) [analisi stilistica; contesto analisi storica]
autoreSodini Dante (1858/ 1934),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurealt. 59, largh. 53, prof. 35,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: Corsini Ester. Abbigliamento: contemporaneo.
notizie storico-criticheNella cappella non è conservata la lapide sepolcrale di Ester Corsini, quindi non è stato possibile determinare la data della morte della donna, che comunque firma la lapide commemorativa del marito Leopoldo il 30/04/1912. Il busto, se eseguito post mortem, come di solito avviene, va dunque collocato cronologicamente tra il 1912 ed il 1934, data di morte di Dante Sodini, autore dell'opera. Lo scultore fiorentino, allievo di Emilio Zocchi ed Augusto Rivalta all'Accademia, eseguì molti busti e monumenti funerari di personaggi più o meno celebri, sia italiani che stranieri (al Cimitero delle Porte Sante ad esempio i busti di Cateni Maria, Baroncelli Adriana, Demetrio e Annunziata Vannucci, nonché il monumento funebre di John Temple Leader del quale fu amico e prezioso consulente durante la ricostruzione del castello di Vincigliata cfr. Baldry F., "John Temple leader e il Castello di Vincigliata: un episodio di restauro e di collezionismo nella Firenzedi secondo Ottocento",Tesi in museografia, Università degli studi di Firenze, A. acc. 1992/1993, pp. 47, 55-56), tutti caratterizzati da uno stile composito e classicheggiante e da un'acuta indagine psicologica, come nel caso di questo busto. Il Sodini realizzò anche diverse opere in linea con la lettura bartoliniana della scultura rinascimentale e in particolare del naturalismo donatelliano (si veda il busto di Beatrice Portinari nella Casa di Dante a Firenze) secondo un gusto tipicamente romantico di rilettura ideale del rinascimento, importato e divulgato tra gli artisti e gli artigiani fiorentini dalla committenza anglosassone (Gentilini G., "Arti applicate, tradizione artistica fiorentina e committenti stranieri", in "L'idea di Firenze. Temi e interpretazioni nell'arte straniera dell'Ottocento", a cura di M. Bossi - L. Tonini, Centro Di, Firenze, 1989, pp. 155-176).
bibliografiaConti A.( 1887)pp. 21-23, 36, 38; De Gubernatis A.( 1892)pp. 482-484; Firenze oggi( 1896)pp. 287-288; Leader Scott (Lucy Barnes Baxter)( 1897); Memoria commendatore( 1903); Civiltà cotto( 1980); Due granduchi( 1987)pp. 42, 256; Panzetta A.( 1990)p. 200; V
definizionebusto
denominazioneCorsini Ester vedova Spinelli
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Baldry F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Janni M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006

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