Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte ritratto della Madamigella di None a Torino

L'opera d'arte ritratto della Madamigella di None - codice 01 00201202 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 35, Sala del Pranzo, parete sud
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto della Madamigella di None
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00201202
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 35, Sala del Pranzo, parete sud
datazionesec. XVII seconda metà; 1650 - 1699 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito francese(documentazione)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 90, largh. 70,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto ovale entro cornice riccamente intagliata con battuta decorata a rilievo con motivi vegetali; una grande conchiglia decora la cimasa mentre la parte inferiore presenta una foglia a raggiera con ai lati fiori e foglie a volute mentre due putti alati in rilievo la sostengono lateralmente.Ritratti: Madamigella di None. Abbigliamento: mantello; corpetto. Oggetti: fermaglio di pietre preziose.
notizie storico-criticheLa figura femminile raffigurata in questo ovale a mezzo busto, con indosso un ampio mantello, è indicata nelle fonti documentarie e nell'iscrizione che compare sul retro del dipinto come "Madamigella di None", opera del pittore Girardini. L'inventario del 1966 non riporta precedenti numeri di catalogazione ma dalle fotografie eseguite durante il restauro condotto nel 1993 da Dalla Nave - Perugini, è stato possibile rintracciare il n. d'inventario DC. 764. Tale numero in realtà nell'inventario del 1911 corrisponde ad altro soggetto ma dal mandato di scarico dell'Inventario Oggetti d'arte S. M. del Reale Castello di Moncalieri n. 6, datato 15 maggio 1902 (cfr. scheda documenti P. Manchinu n. 126632), risulta che un dipinto raffigurante "Madamigella di None di Girardini d'altezza 0.82x0.67 (senza cornice)", corrispondente al n. inv. 162, fu inviato al Palazzo Reale di Torino, insieme ad altri quaranta dipinti, destinati in parte a Torino (sei) e in parte a Racconigi (trentacinque). Purtroppo il soggetto del dipinto registrato con il n. inv. 162 nell' "Elenco dei Dipinti Esistenti negli Appartamenti del Real Castello di Moncalieri", redatto dall'Ispettore del Regio Mobiliare Lubatti il 9 marzo 1874 e collocato nella Camera di Ricevimento già del Principe Amedeo, non corrisponde al nostro ritratto (ACS, Real Casa, Divisione III Carteggio Amministrativo, busta n. 60). Il controllo compiuto sull'"Inventario degli oggetti d'arte di proprietà di S. M. il Re esistenti nel Reale Palazzo di Torino" redatto nel 1881 (ASTO, Sezione Camerale, Casa di S. M., reg. n. 4549, p. 78) ha permesso di rintracciare anche il numero d'inventariazione che il dipinto ottenne al suo ingresso in Palazzo nel 1902 cioè 545, accompagnato da questa descrizione: "Madamigella di None, dipinto [ad olio su tela di altezza] 0.93x0.55, senza cornice, di Girardini". Il pittore Girardini, ripetutamente ricordato dagli inventari del Reale Palazzo, è probabilmente identificabile con Jean-Baptiste Girardin, pittore ed incisore, attivo a Parigi e a Torino nella seconda metà del XVII secolo (cfr. M. di Macco, G. Romano, a cura di, Diana Trionfatrice. Arte di Corte nel Piemonte del Seicento, Torino 1989, pp. 61, 407). Vesme d'altra parte ricorda il pittore Carlo Francesco Girardini "francese" pagato nel 1698 "per il ritratto in grande da lui fatto di Madama la Duchessa Reale collocato in questa sala del Consiglio" Civico di Torino, dipinto che è stato "prima visitato dal signor Cavaliere Daniel (Seyter) pittore di S. A. R. il quale l'ha collaudato e dato il suo parere, che se gli potessero pagare per detto quadro sino doppie 50..." (Vesme, Torino 1966, v. II, pp. 534-535) (forse coincidente con l'artista del dipinto in questione che si firma "Girardin Fra.e"). L'esame delle tavole genealogiche dei rami collaterali e naturali della casa sabauda, consultate nei testi pubblicati nel 1930 da N. Brancaccio e M. A. Prolo e nel 1942 da I. Jori, non ha permesso d'identificare la giovane donna ritratta nel dipinto.
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Manchinu P.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte