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Opera d'arte ritratto dell'arcivesvovo Arnolfo II Castiglione a Milano

L'opera d'arte ritratto dell'arcivesvovo Arnolfo II Castiglione - codice 03 00175907 si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto dell'arcivesvovo Arnolfo II Castiglione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00175907
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milano
datazionesec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito lombardo(NR (recupero pregresso))
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 131, largh. 99,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiL'Arcivescovo, seduto su un seggio dall'alto schienale, è un vecchio canuto con lunga barba e baffi. Egli, raffigurato di tre quarti, i indossa un costume ecclesiastico di epoca moderna, non del periodo in cui visse; i gomiti poggiano sui braccioli del seggio; un anello all'indice destro. Alla sua destra è riprodotta la colonna con il serpente di bronzo; nell'angolo opposto, in alto, vi è il lembo di una cortina sollevata. Il dipinto, dalla tonalità cromatica cupa, appare in buono stato di conservazione.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheArnolfo II Castiglione fu Arcivescovo di Milano dal 998 al 1018. Donò alla basilica di S.Ambrogio il serpente di bronzo che ancora oggi si può vedere su una colonna nella navata centrale. Il dipinto, non datato, è opera modesta di ignoto pittore lombardo del Seicento. Sulla cornice, in basso, è applicata una targhetta metalicca indicante il soggetto e l'annoo 1618. Molto probabilmente, il 1018, che conclude l'iscrizione, e che si riferisce alla morte dell'Arcivescovo, fu erroneamente letto; come 1618 ritenendolo l'anno di esecuzione del dipinto. Piuttosto esso può essere confrontato con il ritratto di Gerolamo Pieni, facente parte della raccolta di ritratti dei benefattori della Ca'Granda, pagato nel 1676 allo sconosciuto pittore Bernardo Appiano. I due ritratti hanno in comune, oltre alla modesta e impacciata esecuzione, i netti passaggi chiaroscurali, evidenti nei volti e il modellato delle mani legnose.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, MI, Milano
bibliografiaOspedale Maggiore( 1986)scheda n. 62 p. 39; Duecento anni( 1990)
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Terreni R.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ De Palma I. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ De Palma I. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1995
anno modifica2006

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