Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte ritratto del vescovo Carlo Giuseppe Pistone a Torino

L'opera d'arte ritratto del vescovo Carlo Giuseppe Pistone - codice 01 00208727 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano primo/ manica nord/ ingresso Biblioteca/ stanza n. 4
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto del vescovo Carlo Giuseppe Pistone
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00208727
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoStrada Basilica di Superga, 73
contenitoreconvento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano primo/ manica nord/ ingresso Biblioteca/ stanza n. 4
datazionesec. XVIII ultimo quarto; 1788 - 1799 [documentazione; analisi stilistica bibliografia]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica; documentazione; bibliografia)
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ doraturametallo
misurealt. 98.2, largh. 73.8,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiIl personaggio è rappresentato stante, di tre quarti. Lo sguardo rivolto verso l'osservatore. Sopra la parrucca grigia con ricciolo sopra le orecchie, porta lo zucchetto nero. Indossa una mozzetta azzurra con bottoni, profili e risvolto rossi. Sotto di essa un rocchetto con ampia fascia di pizzo e fodera rossa. Al collo porta una croce dorata. Con la mano che porta l'anello tiene una lettera e con l'altra indica un plico di carte piegate e legate con una cordicella che sono poste su un tavolo rappresentato scorciato a sinistra. Su esso si trovano anche calamaio ed una penna; è ricoperto con tappeto verde. In basso a sinsitra cartiglio con estremità accartocciate ed iscrizione su quattro righe. Sfondo neutro di colore scuro. La tela è posta entro cornice di profilo e luce rettangolare. Interamente dorata. Battuta liscia; tripla fascia modinata. Gancio metallico circolare collocato in alto, posteriormente, per sospensione.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Carlo Giuseppe Pistone. Abbigliamento religioso: abito vescovile. Mobilia: tavolo. Oggetti: coperta; calamaio; penna; plico di fogli; lettera.
notizie storico-criticheLa prima indicazione circa la presenza di dipinti nel palazzo attiguo alla Basilica di Superga è registrata nell'inventario del 1754, senza specificazione topografica e iconografica, tuttavia, la citazione del ritratto di monsignor Fontana, terzo Preside della Basilica, lascerebbe presupporre che si tratti anche di ritratti. Nel 1768 una serie di nove dipinti, senza soggetto, è indicata al piano terreno, nella manica nord, nella stanza attigua a quella del trucco, gioco antesignano del bigliardo. Nella guida a stampa di Felice Pastore edita nel 1797 l'autore precisa che tra gli ambienti più notabili del palazzo vi fosse "il gran salone, ove la Real Corte si trattiene il giorno della Natività di M.V., ed è questo ornato di ritratti di quei Presidi, e Convittori, che furono promossi alla dignità di Arcivescovi, e Vescovi, i quali si resero, e si rendono tutt'ora l'ornamento di quasi tutte le diocesi dello Stato, non meno che delle esterne." (F. Pastore, Soperga Notizie della Reale basilica raccolte da Felice Pastore, Torino, 1797, p. 25). Tale collocazione è ribadita da buona parte della guidistica ottocentesca sino all'ultimo decennio del secolo quando, in occasione del riallestimento delle sale al primo piano ed al piano terreno per ospitare l'Appartamento reale ed altri ambienti di rappresentanza, i dipinti vennero trasferiti nella Biblioteca ove attualmente si trova anche l'esemplare in esame, Tutti a Superga ricordi e impressioni di un visitatore, Torino, 1894, p. 37; L. Selvaggi, La Biblioteca di Superga, in "Accademie e Biblioteche d'Italia", n. 32, Roma, 1982, p. 237. In assenza di indicazioni documentarie specifiche sul dipinto in esame, ad un'analisi stilistica e storica, relativa alla biografia del personaggio rappresentato, il dipinto può essere datato agli ultimi decenni del Settecento. Carlo Giuseppe Amedeo Pistoni (Nizza Monferrato, 1738-Castellazzo, 1794), fu eletto Governatore del R. Collegio delle Province nel 1783, nel 1788 divenne vescovo di Alessandria, F. Pastore, Storia della Real Basilica e Congregazione di Soperga, Torino, 1828, pp. 121-122.
bibliografiaPastore F.( 1797)p. 25; Pastore F.( 1828)pp. 121-122; Tutti a Superga( 1894)p. 37; Accademie e Biblioteche( 1982)v. 32, p. 237
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
toponimoSuperga (frazione)
indirizzoStrada Basilica di Superga, 73
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Ciliento B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007
latitudine45.078413
longitudine7.771648

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte