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Opera d'arte Ritratto del marchese Giovanni Ventura Bufalini di Borghesi Giovanni Ventura (1640/ 1708), Maestro Marcello di Città di Castello (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Salvadore di Sansepolcro (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Tanaccioli (notizie sec. XVII a San Giustino

L'opera d'arte Ritratto del marchese Giovanni Ventura Bufalini di Borghesi Giovanni Ventura (1640/ 1708), Maestro Marcello di Città di Castello (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Salvadore di Sansepolcro (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XV di Borghesi Giovanni Ventura (1640/ 1708), Maestro Marcello di Città di Castello (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Salvadore di Sansepolcro (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Tanaccioli (notizie sec. XVII si trova nel comune di San Giustino nella provincia di Perugia sita in castello, museo, Castello Bufalini, Castello Bufalini, Largo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG), Castello Bufalini, piano terra, Galleria dei Ritratti (sala n. 10), parete ovest
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, elemento d'insieme
soggettoRitratto del marchese Giovanni Ventura Bufalini
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00013372
localizzazioneITALIA, Umbria, PG, San GiustinoLargo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG)
contenitorecastello, museo, Castello Bufalini, Castello Bufalini, Largo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG), Castello Bufalini, piano terra, Galleria dei Ritratti (sala n. 10), parete ovest
datazionesec. XVIII ; 1701 - 1701 [documentazione]
autoreBorghesi Giovanni Ventura (1640/ 1708), Maestro Marcello di Città di Castello (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Salvadore di Sansepolcro (notizie sec. XVII ultimo quarto-sec. XVIII inizio), Maestro Tanaccioli (notizie sec. XVII
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intagliatura/ doratura/ pittura
misurecm, alt. 135, largh. 93, cm, alt. 159, largh. 118, prof. 8,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo
dati analiticiCornice rettangolare a foglie di alloro disposte a scaglie e dipinte di verde; profilo esterno modanato e brunito. Nastri bruniti sono disposti a croce al centro di ciascun lato. Dipinto con ritratto virile a tre quarti di figura, raffigurato entro un ambiente con finestra sullo sfondo.RITRATTI: marchese Giovanni Ventura Bufalini. ABBIGLIAMENTO: marsina grigio celeste; ornamenti oro; cravatta di pizzo di Fiandra; fiocco rosso; bastone; cappello con piuma bianca. ARMI: spada. ARREDI: tenda rossa. PAESAGGIO: campagna.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: emblema, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Bufalini, Posizione: a tergo a sinistra, Descrizione : non leggibile,
notizie storico-criticheNSC (1991): Lo schema compositivo e i particolari inducono ad attribuire il quadro allo stesso autore degli altri dipinti di ritratti di gentiluomo collocati nella stessa Sala dei ritratti. NSC (2015): Falcidia G., Sapori G. (1987) attribuiscono il dipinto alla maniera di J. Ferdinand Voet, ripreso da Schepers J. (1991) e da Bacoccoli R. (2012). L'attribuzione a Giovanni Ventura Borghesi si deve a Rossi G. (2008), mentre nello studio specifico sul pittore (Rosi A., 1999), dove sono esposte le sole opere a soggetto sacro, come nel resto della bibliografia presa in esame, non sono presenti attribuzioni al Borghesi. Il ritratto raffigura Giovanni Ventura Bufalini (1664-1686), il più piccolo tra i cinque fratelli maschi nati dal matrimonio tra Giovanni Battista Bufalini e Anna Maria Berioli. All'epoca dell'esecuzione del dipinto era già deceduto, morì infatti a soli 22 anni e per tale ragione è ritratto da giovane. Entrò come paggio alla corte estense di Modena. Deteneva per diritto la facoltà di abitare nel Castello Bufalini, mentre la proprietà spettava al fratello primogenito Filippo I. Giovanni Ventura Borghesi fu incaricato, in qualità di esperto in architettura e pittura, di dirigere i lavori di abbellimento del castello al servizio dei fratelli Bufalini ancora in vita: Filippo I, Giulio III e Niccolò II. Rientra in tale compito l'esecuzione, con la sua bottega, dei ritratti dei fratelli Bufalini. Il pittore, di formazione cortonesca, allontanatosi da Città di Castello nel 1683 per lavorare a Praga, rientrò nel 1685 e continuò ad eseguire opere per i Bufalini e per chiese di Città di Castello fino alla morte. La cornice fa parte di un gruppo di dieci esemplari con foglie di alloro. Rossi G. (2008), nel pannello didattico relativo alla Galleria dei Ritratti (sala n. 10), rintraccia nella documentazione d'archivio gli autori della serie di cornici, realizzate sempre sotto la guida del Borghesi: l'intagliatore Marcello di Città di Castello, il doratore Salvadore di Sansepolcro e il decoratore Tanaccioli. In questo caso la cornice fu realizzata contestualmente al ritratto.
altre attribuzionimaniera di J. Voet Ferdinand (1639-1700?)
committenzaFilippo I Bufalini (1701)
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 43.549608; y: 12.176494; metodo di georeferenziazione: punto approssimato; tecnica di georeferenziazione: rilievo tramite GPS; base di riferimento: Google Maps; 29-07-2015
bibliografiaRossi G.( 2013)pp. 73-80; Rosi A.( 1999)pp. 89-102; Pinacoteca Comunale( 1987)pp. 229-230
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSan Giustino
indirizzoLargo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG)
ente schedatoreS165
ente competenteS165
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Schepers, Jorg; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Canti, KatiaGaribaldi, Vittoria; Trascrizione per informatizzazione: Schepers, Jorg (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tassini, Alessandra (2006), Funzionario re
anno creazione1991
anno modifica2006; 2015
latitudine43.548886
longitudine12.177020

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