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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | ritratto d'uomo con medaglia di Cosimo il Vecchio de' Medici |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00188553 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 10-14 |
| datazione | sec. XV ; 1475 (ca.) - 1475 (ca.) [bibliografia] |
| autore | Filipepi Alessandro detto Botticelli (1445/ 1510), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a temperastucco/ doratura |
| misure | alt. 57.5, largh. 44, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Ritratti: giovane uomo. Abbigliamento: camicia; sopravveste; berretto. Paesaggi: colline; alberi; lago. Oggetti: medaglia con testa di Cosimo il Vecchio di profilo; anello. |
| notizie storico-critiche | Negli inventari più antichi il dipinto è considerato anonimo; in quello del 1825 di Filippino Lippi. Il primo ad attribuirlo a Botticelli fu il Morelli seguito da tutta la critica ad eccezione del Bode che, anche nel 1904, rifiutó tale attribuzione non ritenendo il dipinto di qualità sufficientemente elevata. Varie ipotesi sono state avanzate circa l'identificazione del personaggio, interpretato come Pico della Mirandola o Piero il Gottoso (inventari 1704, 1825), Piero di Lorenzo de' Medici (Müntz), Giovanni di Cosimo (Horne). La possibilita' che si tratti del ritratto dell'autore della medaglia e' stata presa in considerazione da vari studiosi (Burkhardt, Friedlaender, J. de Foville, Mandel) ma rimane tuttavia incerto il medaglista raffigurato, anche se sono stati avanzati i nomi di Niccolò Fiorentino, Cristoforo Geremia o Antonio Filipepi, fratello del pittore. Il calco riproduce la medaglia coniata in occasione della nonima di Cosimo quale "Pater Patriae" nel 1465, un anno dopo la sua morte. Tale medaglia doveva avere avuto grande diffusione. La si ritrava ancora copiata in un manoscritto aristotelico eseguito da Francesco di Antonio del Chierico per Piero di Lorenzo de' Medici. Gli studiosi fanno oscillare la datazione dell'opera a seconda di come interpretano il personaggio raffigurato. Tutte le datazioni sono comunque comprese tra il 1470 e il 1477. Recentemente, pur senza avanzare ipotesi, il Lightbown ha osservato una certa somiglianza tra il personaggio raffigurato e un ritratto del Memling al Musée Royal des Beaux Arts di Anversa. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| altre attribuzioni | Andrea del Castagno |
| bibliografia | Burckhardt J.( 1855)p. 860; Müntz E.( 1889)v. I, pp. 700-701; Morelli G.( 1890)p. 110; Ulmann H.( 1893)p. 50; Horne H.( 1908)pp. 27, 331; Kroeber H. T.( 1911)pp. 33-34; Swords Hilt( 1989)pp. 186 n. 1154; Bode W.( 1921)pp. 105-106; Van Marle R.( 1923-1938) |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | L. 41/1986 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cecchi C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Massinelli A. M. /Calvani C. (1987); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAS |
| anno creazione | 1985 |
| anno modifica | 2002; 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali