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Opera d'arte putti di Vassillacchi Antonio detto Aliense (1556/ 1629), a Noventa Vicentina

L'opera d'arte putti di Vassillacchi Antonio detto Aliense (1556/ 1629), - codice 05 00053410 - 16 di Vassillacchi Antonio detto Aliense (1556/ 1629), si trova nel comune di Noventa Vicentina nella provincia di Vicenza
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, ciclo di dipinti
soggettoputti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00053410 - 16
localizzazioneItalia, Veneto, VI, Noventa Vicentina
datazionesecc. XVI/ XVII fine/inizio; 1590 (ca.) - 1610 (ca.) [bibliografia]
autoreVassillacchi Antonio detto Aliense (1556/ 1629),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: putti alati; figure allegoriche. Simboli: (martirio) palme del martirio; corone.
notizie storico-criticheIl soffitto del braccio ovest della sala a crociera inquadra una gloria di putti ... da assegnare al Vassillachi ... La lezione di Paolo Veronese sembra guidare la fantasia pittorica dell'artista, molto legato a tale scuola (L. LOSA, 1984, p. 109). Cosi' Loredana Losa individua nell'affresco reminescenze veronesiane, gia' ravvisate dalla Crosato (L. CROSATO, 1962, p. 164). L'attribuzione all'Aliense che frequento' la scuola di Paolo Veronese a Venezia (L. LOSA, 1984, ill. 50), sembrano rinviare per emergenti analogie di stile alle figurazioni allegoriche che ornano il fregio della seconda stanza al piano nobile di Villa Emo Capodilista a Montecchia di Selvazzano (M. BOTTER, 1967, ill. p. 49; L. CROSATO, 1962; p. 159, ill. 135). Gli affreschi furono compiuti nel 1579 dal pittore Dario Varotari, sotto la cui direzione lavorava alle stesse date l'Aliense (C. RIDOLFI, 1648, p. 433; A. PAOLETTI, 1911, p. 446; L. CROSATO, 1962, p. 64). Pur senza negare la paternita' del Vassillachi per gli affreschi della loggia di Villa Barbarigo (L. LOSA, 1984, p. 109). Appare assai probabile una protratta collaborazione tra l'Aliense e il Varotari, trasferitisi credibilmente a Noventa Vicentina dalla vicina Montecchia, all'indomani dell'impresa di Villa Emo. Tali considerazioni imporrebbero una retrodatazione del ciclo pittorico Barbarigo, generalmente collocato dalla recente pubblicazione della Colla, della Losa e del Muraro, all'aprirsi del Seicento. Uno studio di prossima stesura dara' piu' ampio svolgimento a tali ipotesi, per le quali risulta illuminante il giudizio formulato dal Lucco (M. LUCCO, comunicazione orale).
bibliografiaRIDOLFI C.( 1648)p. 433; PAOLETTI A.( 1911)p. 446; CROSATO L.( 1962)p. 164; GROSSATO L.( 1966)p. 279; Botter M.( 1967)p. 49; COLA S. / LOSA L. / MURARO M.( 1984)pp. 95; 109; 153
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVicenza
comuneNoventa Vicentina
ente schedatoreS76
ente competenteS118
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Landi E.; Funzionario responsabile: Spiazzi A.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bottini C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006

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