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Opera d'arte presa di Monastero di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Van der Straet Jan detto Giovanni Stradano (1523/ 1605), a Firenze

L'opera d'arte presa di Monastero di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Van der Straet Jan detto Giovanni Stradano (1523/ 1605), - codice 09 00281602 - 36 di Vasari Giorgio (1511/ 1574), Van der Straet Jan detto Giovanni Stradano (1523/ 1605), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, fascia lato parete di fondo
soggettopresa di Monastero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281602 - 36
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio
datazionesec. XVI ; 1564/01/00 - 1565/12/21 [documentazione]
autoreVasari Giorgio (1511/ 1574), Van der Straet Jan detto Giovanni Stradano (1523/ 1605),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiPannello entro cornice lignea.Soggetti profani. Figure maschili: cavalieri; fanti. Abbigliamento: contemporaneo. Paesaggi: veduta delle fortificazioni di monastero. Oggetti: finimenti; lance; stendardi; archibugi; cannoni; tromba. Animali: cavalli.
notizie storico-criticheSul pannello e` raffigurato un episodio della guerra tra fiorentini e senesi che ebbe inizio nella notte fra il 26 e il 27 gennaio del 1554 con l`assalto da parte delle truppe ducali comandate dal marchese di di Marignano di una fortificazione nei pressi della porta di Camollia, descritto in un grande affresco in una parete del Salone, conflitto proseguito con la conquista di alcune localita` dei dintorni di Siena fra le quali Monastero. Il Vasari fece uso per la ricostruzione degli eventi degli appunti fornitigli dal conte Federico da Montaguto in una lettera del gennaio del 1564 (st. c.) alla quale il Conte aveva peraltro allegato lo "schizzo della factione della Badia o Monisterio, cioe` di quella scaramuccia segnalata". Cosi` il Vasari commenta il suo lavoro nei "Ragionamenti" : "Questa e` quella grande scaramuccia che segui` al luogo detto il Monistero, vicino a Siena, dove ho ritratto il luogo al naturale, pieno di fonti come stava allora, e ci ho fatto parte della cavalleria e fanteria che combattono". Nell`esecuzione del paesaggio di fondo e` individuabile l`apporto dello Stradano il cui intervento pare altresi` riconoscibile nella figura del "possente ferrigno alfiere a cavallo" (Barocchi).
bibliografiaBarocchi P.( 1964)pp. 55, 60; Muccini U.( 1990)p. 122
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Protesti A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999),
anno creazione1988
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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