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Opera d'arte Pieta', San Francesco e Santa Maria Maddalena di Tacconi Innocenzo (1560-1575/ 1624-1632), a L'Aquila

L'opera d'arte Pieta', San Francesco e Santa Maria Maddalena di Tacconi Innocenzo (1560-1575/ 1624-1632), - codice 13 00027458 di Tacconi Innocenzo (1560-1575/ 1624-1632), si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, palazzo Ciampelli, Appartamento Signorini - Corsi, via Patini, 27, Casa Museo Signorini - Corsi, II stanza
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bene culturaledipinto
soggettoPieta', San Francesco e Santa Maria Maddalena
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00027458
localizzazioneItalia, Abruzzo, AQ, L'Aquilavia Patini, 27
contenitorepalazzo, museo, palazzo Ciampelli, Appartamento Signorini - Corsi, via Patini, 27, Casa Museo Signorini - Corsi, II stanza
datazionesecc. XVIII/ XIX ; 1700 - 1899 [analisi stilistica]
autoreTacconi Innocenzo (1560-1575/ 1624-1632),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 100, largh. 75,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune
dati analiticiAl centro del dipinto, sui gradini del sepolcro, siede la Madonna che sostiene sulle ginocchia la testa di Cristo morto, il corpo del quale in primo piano. Due angeli indicano i fori dei chiodi nelle mani e nei piedi. A destra è la Maddalena, a sinistra San Francesco. copia in formato ridotto del dipinto di Annibale Carracci (1560 - 1609), Parigi, Louvre.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl dipinto in esame è una copia della nota pala di Annibale Carracci al Louvre. Quest'ultima si trovava, fino al 1797, sull'altare della Cappella Mattei in San Francesco a Ripa, a Roma. L'opera in esame è una copia molto aderente all'originale: l'unica variane di rilievo sembra potersi individuare nei tratti dei volti di Cristo (che, tra l'altro, ha la barba segnata più nettamente) e nella Vergine. L'atmosfera generale di più accentuato patetismo che ne risulta suggerise una datazione ben più tarda di quella dell'originale (primo decennio del XVII secolo), tra la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo. Secondo la scheda della Carfagnini: l'opera per le dimensioni più ridotte rispetto all'originale e per la qualità non deve ritenersi una copia pedissequa dell'originale, bensì opera di un collaboratore del Carracci, individuabile in Innocenzo Tacconi che forse realizzò il dipinto per avere uno schema visivo dell'opera del maestro
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzovia Patini, 27
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Autore opera finale/originale: Carracci Annibale,
ente schedatoreS22
ente competenteS22
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Santa Maria P.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: CONSORZIO IRIS (L. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ludovici E. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1988
anno modifica2005
latitudine42.350822
longitudine13.399029

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