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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | paesaggio montano con ratto di donna |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00208448 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torinovia Coazze, 18 |
| contenitore | palazzo, Provveditorato agli studi, via Coazze, 18, Piano terzo, sala riunioni: parete destra |
| datazione | sec. XIX metà; 1840 - 1860 [analisi stilistica] |
| autore | Inganni Angelo (1807/ 1880), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 97, largh. 134, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Castello di Agliè |
| dati analitici | Il dipinto raffigura il rapimento di alcune donne nei pressi di un torrente in un paesaggio montano con rocce e boschi. In primo piano vi è un uomo in costume storico a cavallo, che trattiene una donna rapita. Sulla sinistra vi sono alcune figure che inseguono il gruppo centrale.Paesaggi. Vegetali. Figure: uomini; donne. Animali: cavallo. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto al momento si trova allestito in un ufficio del Provveditorato agli Studi di Torino insieme ad un altro, anch'esso proveniente dal Castello ducale di Agliè. Entrambi sono registrati nell'inventario corrente del Castello, del 1964, nella "Camera da letto Duca di Ancona" al secondo piano e avevano una collocazione originaria, desunta dal catalogo di Sampietro del 1855, nella Galleria verde. Nel registro del 1876 il dipinto in esame è attribuito ad Angelo Inganni mentre Sampietro non segnala il nome di un autore (la tela registrata con il numero successivo raffigurante "Una veduta di Milano con Nevicata" è invece riferita a Inganni). L'attribuzione non è certa, anche perchè nella produzione del pittore lombardo non si sono reperiti confronti utili per quest'opera di soggetto letterario o storico tipico della pittura romantica di metà Ottocento. Angelo Inganni (Brescia 24 novembre 1807 - Gussago 3 dicembre 1880), dopo un periodo di formazione in famiglia con il fratello Francesco e il padre Giovanni, è noto soprattutto per ritratti e scene di vita militare nei primi anni e poi come vedutista. Numerosi sono gli scorci di Brescia e Milano delineati con un particolare "verismo emozionale", ottenuto aggiungendo al rigore prospettico scene di vita quotidiana e la ricerca di effetti luministici. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Agliè |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | via Coazze, 18 |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Traversi P.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2007 |
| latitudine | 45.074449 |
| longitudine | 7.652502 |
Beni-Culturali