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Opera d'arte paesaggio fluviale con cacciatore e contadina di Cignaroli Vittorio Amedeo (1730/ 1800), a Agliè

L'opera d'arte paesaggio fluviale con cacciatore e contadina di Cignaroli Vittorio Amedeo (1730/ 1800), - codice 01 00036015 di Cignaroli Vittorio Amedeo (1730/ 1800), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: sala dei valletti, parete destra
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettopaesaggio fluviale con cacciatore e contadina
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00036015
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: sala dei valletti, parete destra
datazionesec. XVIII metà; 1740 (ca.) - 1760 (ca.) [bibliografia]
autoreCignaroli Vittorio Amedeo (1730/ 1800),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 300, largh. 132,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto entro cornice lignea a gola verniciata ocra con bordo dorato. Raffigura un paesaggio fluviale con ponte e barca con pescatori, nello sfondo collinare boschi e cascinali. In primo piano un cacciatore con cani, dietro, ai piedi di due grandi alberi (quello a destra dalle fronte dorate) una contadina con veste gialla e rossa intenta alla mungitura, un pastore ed un fanciullo.Figure: uomini; donne; bambini. Animali: mucca; cani. Mezzi di trasporto: barca. Architetture. Vegetali. Paesaggi.
notizie storico-criticheNella stanza si trovano quattordici tele raffiguranti paesaggi eseguite nell'ambito della famiglia Cignaroli ed in particolare sei sono state attribuite a Scipione, quattro ad un suo imitatore e le restanti quattro a Vittorio Amedeo (cfr. D. Biancolini - E. Gabrielli, "Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni", Torino 2001, pp. 35-36, nn. 119-121 pp. 90-91). Tale allestimento è solo in parte documentato dalla catena inventariale, che per la fase settecentesca e di prima metà Ottocento è incerta a causa della genericità delle descrizioni presenti nelle fonti. E' noto infatti che sia la quadreria dei San Martino d'Agliè, proprietari del Castello prima dei Savoia, (documentata dall'inventario del 1764 in BRT, Casa Savoia, III/2) sia quella del duca del Chiablese Benedetto Maurizio descritta nel 1776 (in ASTO/ Archivio Duca di Genova, Tenimento di Agliè, m. 50) comprendevano numerosi paesaggi attribuiti al Cignaroli. Per un inquadramento generale sull'opera pittorica della famiglia Cignaroli e per confronti stilistici si rimanda al catalogo della mostra, a cura di Alberto Cottino, "Vittorio Amedeo Cignaroli. Un paesaggista alla corte dei Savoia e la sua epoca" del 2001 e al testo di A. Cifani-F. Monetti "I piaceri e le grazie", Torino 1993. I due studiosi ritengono che quattro dipinti della serie, tra cui quello in esame, siano da attribuirsi a Vittorio Amedeo in età giovanile, "nella linea del magistero di Scipione" (cfr. Cifani A./Monetti F. "I Piaceri e le Grazie", Torino 1993, v. II p. 464). L'attività di Vittorio Amedeo Cignaroli (nato a Torino il 15 aprile 1730 e morto ivi nel 1800) è documentata fin dal 1749 e a partire dal 1750 s'intensifica la partecipazione a progetti decorativi nelle residenze sabaude (Venaria, Stupinigi, Moncalieri, Palazzo Reale, Rivoli, Palazzo Chiablese), oltre alla produzione di cartoni per arazzi per la Reale Manifattura. Un gran numero di opere a lui attribuite si trova disperso in musei e dimore private piemontesi. Nella scheda cartacea Barbara Fioravanti riferisce che " il dipinto è stato rimpicciolito".
bibliografiaViale V.( 1963)v. II, p. 110 cat. n. 328; Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 35-36; nn. 119-121 pp. 90-91; Cottino A.( 2001); Cifani A./ Monetti F.( 1993)v. II, p. 464
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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