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Opera d'arte paesaggio con architetture di Gola Emilio (1851/ 1923), a Pesaro

L'opera d'arte paesaggio con architetture di Gola Emilio (1851/ 1923), - codice 11 00206019 di Gola Emilio (1851/ 1923), si trova nel comune di Pesaro nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, Palazzo Mazzolari Mosca, via Gioacchino Rossini, 37, Musei Civici, depositi
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bene culturaledipinto
soggettopaesaggio con architetture
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00206019
localizzazioneItalia, Marche, PU, Pesarovia Gioacchino Rossini, 37
contenitorepalazzo, Palazzo Mazzolari Mosca, via Gioacchino Rossini, 37, Musei Civici, depositi
datazionesec. XX ; 1920 - 1920 [data]
autoreGola Emilio (1851/ 1923),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 40, largh. 29,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pesaro
dati analiticiNR (recupero pregresso)Paesaggi: paesaggio con alberi; paesaggio con architetture.
notizie storico-criticheL'attribuzione del dipinto, inedito, a Emilio Gola è di Enrico Galluppi e può essere sostenuta, nonostante alcune riserve, al confronto con opere di sicura autografia, risalenti al primo ventennio del '900. Dopo una formazione artistica consolidata anche da frequenti viaggi con il padre in Olanda e a Parigi, Gola espone per la prima volta a Brera nel 1879, anche se i maggiori riconoscimenti li ottiene, poi, all'estero. Fin dagli anni Ottanta dipinge ritratti, soprattutto di figure femminili dell'aristocrazia e della buona borghesia milanese. Ai ritratti ben presto si accostano le "Impressioni" della Brianza e, nel decennio successivo, la serie dei "Navigli" e delle "Lavandaie", soggetto per cui Gola venne apprezzato come "colorista", maestro nel trattare sia il paesaggio che la figura. Dopo il 1900 si fanno frequenti gli studi di nudo e negli anni della guerra e sul finire della sua vita, durante i suoi soggiorni tra la riviera ligure e Venezia, si dedica alla produzione di marine. L'opera pesarese è assimilabile alla produzione dei primi anni del '900, quali il "Valloncello di Mondonico" (1900. ca.) della Civica Galleria di Milano, soprattutto nella resa dei tronchi e dei rami, nonostante quello sia maggiormente dettagliato e nitido e di maggiore luminosità e lucidità pittorica. Vicina alle opere degli anni '20 è invece la coloritura a macchie mai troppo materiche.
bibliografiaGinex G.( 1992)v. II, p. 914
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comunePesaro
indirizzovia Gioacchino Rossini, 37
ente schedatoreR11
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Franchini C.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Trascrizione per informatizzazione: Franchini C. (2003); Aggiornamento-revisione: Eusebi C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Piccoli T. (2006), Refere
anno creazione2003
anno modifica2003; 2006
latitudine43.910847
longitudine12.913901

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