Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte ostensorio a Tortona

L'opera d'arte ostensorio - codice 01 00038014 A si trova nel comune di Tortona nella provincia di Alessandria
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaletabernacolo, opera isolata
soggettoostensorio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00038014 A
localizzazioneItalia, Piemonte, AL, Tortona
datazionesec. XVIII metà; 1740 - 1760 [analisi stilistica]
ambito culturalebottega piemontese(analisi stilistica)
materia tecnicalegno/ intaglio/ pittura/ doraturametallo/ sbalzo
misurealt. 89, largh. 60, prof. 45,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiTabernbacolo a sezione rettangolare, con spigoli smussati e fastigio centinato. Sulle superfici, dipinte in un verde brillante, si stende una ricca decorazione ad intaglio dorato che associa cornicette mistilinee ad un movimentato repertorio di volute fitomorfe disposte a ghirlanda, conchiglie e palmette. Al centro dello sportello è raffigurato un ostensorio con mostra raggiata, al di sopra del quale è fissata una placchetta ovale in metallo con il volto di Cristo e un motto.Soggetti sacri. Suppellettili ecclesiastiche: ostensorio.
notizie storico-criticheLa documentazione fotografica dell'oggetto (fotografo Giacomo Gallarate, contratto del 20 dicembre 1983 presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici, Torino), che lo riproduce nella sua struttura e collocazione originaria, non corrisponde più alle condizioni attuali. Il paratoio ed il tabernacolo su di esso inserito facevano parte del piccolo nucleo di oggetti rimasti in chiesa (cfr. SBAS TO, schede NCTN 01/ 00038012, 01/ 00038013, 01/ 00038014, 01/ 00038015, 01/ 00038016, 01/ 00038017, 01/ 00038018, 01/ 00038019, 01/ 00038020) dopo il trasferimento degli oggetti mobili presso la parrocchia di S. Maria dei Canali (1983), cui ci si vide costretti date le ormai drammatiche condizioni di degrado e insicurezza dei locali, già in parte spogliati dal furto dell'aprile 1983. Nel 1984 il Comune di Tortona iniziava le trattative di acquisto della chiesa e dei locali annessi con un progetto di restauro e riuso che consentirebbe di salvare l'intero complesso da un sicuro e generalizzato decadimento. A questo seguiva purtroppo la decisione, non concordata con la Soprintendenza di Torino (si veda in proposito la lettera del 28 ottobre 1985, Prot. 6313, indirizzata dalla dott.sa Spantigati al Sindaco di Torino), di trasferire gli armadi delle sagrestie nel magazzino della scuola elementare Primo Circolo, dove si trovano attualmente. Gli oggetti, parzialmente smembrati per il trasporto (eseguito dai falegnami Franco Ferrari e Renato Sabatino su ordine dell'ingegnere capo del Comune nel luglio del 1985) sono stati accatastati in un sotterraneo le cui condizioni non consentono in questo momento di procedere ad altri controlli che qualche rapida nota inventariale. Le schede del 1985 relative a questo nucleo devono quindi forzatamente attingere agli scarni appunti da me compilati al momento della campagna fotografica, in attesa che una più consona e agibile sistemazione renda possibile un'osservazione puntuale e ravvicinata delle loro caratteristiche tecniche e costruttive, in vista, ove fosse necessario, di future revisioni. L'inagibilità dell'attuale magazzino e la conseguente impossibilità di controlli accurati, costituisce un ostacolo assai grave per la comprensione dell'oggetto, che presenta difficoltà di lettura dovute soprattutto alla vistosa incongruenza del tabernacolo inserito sul mobile. Il tabernacolo testimonia di una sensibilità diversa rispetto al mobile, inserita ormai nelle correnti di un gusto tardobarocco, orientato ad una ridondanza decorativa che associa virtuosismi tecnici a grande libertà inventiva nell'organizzazione del movimentato e composito sistema ornamentale. Che l'inserimento del tabernacolo nella zona mediana dell'alzata vada riferito ad un intervento successivo rispetto alla realizzazione del paratoio sembra confermato dal rudimentale zoccolo ligneo inserito tra la modanatura di base e il piano di appoggio. TYanto lo strato di pittura verde come le dorature dei rilievi non sono più quelli originale. Più difficile stabilire la pertinenza o meno della placchetta in metallo, per la quale si potrebbe anche cautamente avanzare una datazione settecentesca. L'iscrizione che l'accompagna è forse riconducibile ad un episodio di donazione, che potrebbe riferirsi all'intero tabernacolo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, AL, Tortona
definizionetabernacolo
regionePiemonte
provinciaAlessandria
comuneTortona
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pagella E.; Funzionario responsabile: Spantigati C. E.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bombino S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bombino S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1985
anno modifica2006

oppure puoi cercare...