Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte natività di Gesù di Pietro di Miniato (1366/ 1430 ca.), a Firenze

L'opera d'arte natività di Gesù di Pietro di Miniato (1366/ 1430 ca.), - codice 09 00117457 - 4 di Pietro di Miniato (1366/ 1430 ca.), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale domenicana, Chiesa di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, parte inferiore, scomparto di destra
soggettonatività di Gesù
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00117457 - 4
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Maria Novella
contenitorechiesa, conventuale domenicana, Chiesa di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella
datazionesecc. XIV/ XV ; 1395 (ca.) - 1400 (ca.) [bibliografia]
autorePietro di Miniato (1366/ 1430 ca.),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurealt. 90, largh. 71,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo del Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù bambino; san Giuseppe; santa Brigida di Svezia. Figure: pastori. Abbigliamento: all'antica. Paesaggi: rocce; grotta; albero. Oggetti: panno (?); mangiatoia; bastone. Animali: bue; asino; pecore.
notizie storico-criticheQuesto affresco è il primo esempio di quella tipologia che poi si diffuse nel Quattrocento dell'"Adorazione del Bambino" con i due genitori inginocchiati. (In alto al centro Dio Padre circondato da angeli; in alto a destra l'"Annuncio ai Pastori"). L'affresco è stato citato anche dal Mâle e dal Thode come primo esempio di una nuova tradizione di rappresentazione. Il dipinto si differenzia dalle altre rappresentazioni della "Madonna in ginocchio" (Taddeo Gaddi, Maestro del Chorenaltar di Colonia) perché il pittore raffigura la Vergine proprio nel momento del parto. A conferma di questo è la presenza di S. Brigida, alla quale la Natività è stata rivelata da Maria stessa. Nella visione di Santa Brigida, avvenuta nel 1370 (Rivelazioni, VII, 1, 21, 22,), la Santa ebbe davanti a sé la nascita di Cristo e la sua passione, e la descrizione che si dette poi della Vergine corrisponde a quella raffigurata nell'affresco, dove essa appare vestita con la sola tunica, i capelli biondi sciolti ed i pannicelli bianchi pronti per il Bambino. Tale iconografia, qui presente per la prima volta per Firenze, fu forse inaugurata per la prima volta in un altro dipinto che si trovava a Napoli, nella chiesa di Sant'Antonio. Questo dipinto, anteriore al 1380 ed oggi perduto, era ricordato da Niccolò Orsini conte di Nola, il quale collaborò alla canonizzazione di Santa Brigida, avvenuta in quella chiesa. A questi primi due esempi ne seguirono altri, tra i quali la tavola di Furino Vanni al Museo Civico di Pisa, la "Natività" di Niccolò di Tommaso (Roma, Pinacoteca Vaticana), dove la composizione è molto simile (presente, anche in questa "Natività", Santa Brigida), e dove è identica la disposizione degli angeli, della grotta e della Sacra Famiglia.
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Maria Novella
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Triarico M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Triarico M. (1988); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Torricini L.
anno creazione1988
anno modifica2000; 2006
latitudine43.773982
longitudine11.249894

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana