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Opera d'arte motivi decorativi floreali/ stemma con cimiero a Sestri Levante

L'opera d'arte motivi decorativi floreali/ stemma con cimiero - codice 07 00041158 si trova nel comune di Sestri Levante nella provincia di Genova sita in palazzo, museo, Palazzo Rizzi, via Cappuccini, 8, Galleria Rizzi, Terzo piano, sala delle ceramiche terza vetrina a sinistra
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bene culturalepiatto, coppia
soggettomotivi decorativi floreali/ stemma con cimiero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco07 00041158
localizzazioneItalia, Liguria, GE, Sestri Levantevia Cappuccini, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Rizzi, via Cappuccini, 8, Galleria Rizzi, Terzo piano, sala delle ceramiche terza vetrina a sinistra
datazionesec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [NR (recupero pregresso)]
ambito culturalemanifattura di Pesaro(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica/ smaltatura/ pittura
misurediam. 23,
condizione giuridicaproprietà mista pubblica/privata, Fondazione Galleria Rizzi
dati analiticiI piatti presentano una tesa polilobata e baccellata e un cavetto poco profondo. La decorazione policroma (giallo, azzurro, verde e viola) è costituita da un sottile tralcio, su cui spuntano delle margherite (in gruppi di tre, di due o isolate), il quale corre seguendo parzialmente il profilo della tesa. Al centro del cavetto stemma.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Posizione: al centro, Descrizione : Leone rampante con corona,
notizie storico-criticheIn questi piatti il decoro usato è quello comunemente denominato "ticchio", una versione pesarese del celebre motivo del "tacchiolo" creato a Bassano. Malgrado le strette affinità fra queste due tipologie, basate entrambe sulla raffigurazione di gruppi di margherite su steli sottilissimi, esistono tuttavia delle differenze precise tra il decoro marchigiano e quello veneto. Infatti a Pesaro, come notiamo anche in questi due esemplari, i fiori sono resi in modo più sintetico e vibrante. Inoltre, mentre a Bassano lo stelo portante si diparte sempre da una base rocciosa o terrosa, questo particolare non è presente nelle ceramiche di Pesaro (cfr. G. Biscontini Ugolini, 1986). La disposizione del "ticchio" nei due piatti in oggetto è analoga a quella che si può riscontrare ad esempio in un piatto della Casali-Callegari, databile al 1780 (cfr. C. Leonardi, 1987).
bibliografiaBiscontini Ugolini G.( 1986)p. 60; Leonardi C.( 1987)
definizionepiatto
regioneLiguria
provinciaGenova
comuneSestri Levante
indirizzovia Cappuccini, 8
ente schedatoreS21
ente competenteS21
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pessa L.; Funzionario responsabile: Cataldi Gallo M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Stellato R. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Stellato R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine44.269276
longitudine9.395139

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